Anno di pubblicazione:
Sviluppatore:
Produttore:
Numero giocatori:
Expansion Pak
1999
KCEC Co. Ltd.
Konami
1
supportato

- Recensione a cura di MADrigal -

BENTORNATI A CASTLEVANIA...

"Cornell, conosciuto anche come Blue Crescent Moon. Attraverso la magia degli Antichi, questo guerriero uomo-bestia  ha ottenuto una forma fisica di semi-immortale, ed una potenza che supera quella delle bestie selvatiche. Gli uomini-bestia, avendo scelto di vivere in armonia con gli esseri umani, hanno bandito i loro incredibili poteri per evitare che venissero usati.
Tuttavia, attraverso un allenamento spirituale costante, Cornell ha acquisito l'arte di sprigionare il potere dell'uomo-bestia. Dopo un intero anno di viaggi ed allenamento spirituale, Cornell e' tornato al suo villaggio, giusto in tempo per scoprire che gli spiriti maligni lo hanno incendiato, trasformandolo in un fiore di loto di fiamme.
La sorellastra Ada, suo unico parente ancora in vita, e' stata portata via dagli spiriti maligni. Ora lui deve salvarla. Cornell usa il suo acutissimo olfatto di uomo-bestia per seguire le tracce del sangue della sorella.

Reinhardt Schneider, Carrie Ferdandez. Torniamo ad otto anni fa, fino al tempo in cui questi due giovani guerrieri rischiarono le proprie vite combattendo contro il Diavolo. Ora, la verita' che e' stata avvolta nel velo dell'ombra sara' infine rivelata."

Siamo giunti al secondo ed ultimo capitolo della storia iniziata tra i bytes di Castlevania 64 (potete leggerne qui la recensione). L'introduzione ci rivela subito la terribile verita'... Come e' possibile che il Conte Dracula sia gia' tornato dopo cosi' poco tempo dalla sua sconfitta? Presto detto: mediante un sacrificio umano e' stato rievocato dall'Alleanza dell'Oscurita', su cui il nostro protagonista Cornell cerchera' di scoprire il piu' possibile...

 
 

I CONTI TORNANO

Ed eccoci di ritorno in Transilvania, per l'ennesimo scontro tra il bene ed il male... 
Il menu di gioco ci propone decisamente pochissime opzioni. Se viene rilevato l'Expansion Pak ci verra' chiesto di scegliere se utilizzare il gioco a bassa od alta risoluzione. Dopo questo potremo selezionare la modalita' audio (stereo o mono) ed il tipo di controlli fra tre configurazioni disponibili. Decisamente pochissimo... ma perlomeno ci potremo buttare immediatamente nella mischia!
La scelta successiva riguarda il livello di difficolta', selezionabile tra facile e normale. Tre slot sono disponibili per salvare altrettante partite. Ed infine naturalmente potremo decidere con che personaggio affrontare l'avventura. Dapprima solo Cornell sara' disponibile, ma dopo aver concluso il gioco verra' sbloccato Henry, e di seguito anche Reinhardt e Carrie, protagonisti del capitolo precedente. Questo sembrerebbe garantire una longevita' davvero notevole!

E finalmente ci siamo... l'introduzione incomincia sul serio e ce la gustiamo attraverso gli occhi del servo del conte Dracula, che percorre tutta la magione per raggiungerlo nel luogo in cui sta per essere risvegliato dal suo sonno secolare. Un primo abbozzo di storia trapela da queste immagini e dialoghi: la Morte con la sua scure, il sacrificio umano, il villaggio in fiamme... la regia e' finora di ottimo livello, e le immagini si alternano con i titoli di testa. Sembra di essere davanti ad un misterioso film!

L'azione inizia con Cornell su una piccola imbarcazione che attraversa il Foggy Lake, e sembra di trovarsi davanti ad una immagine del dantesco Caronte che porta il nostro eroe nell'Ade - mai paragone poteva essere piu' azzeccato come in questo caso: il galeone fantasma che lo accoglie e' un ottimo invito a passare nel regno dei morti!
Segue l'affondamento della nave, uno scontro con un drago acquatico e infine arriviamo alla familiare (per chi avesse giocato il primo Castlevania 64) Forest of Silence. ...e di seguito l'ingresso alle mura del castello, la magione, il giardino-labirinto, le catacombe, le torri... I livelli sono tantissimi e tutti molto vari.

Il percorso e' si' lineare, ma largo spazio all'esplorazione! Livelli assolutamente immensi ci regalano la possibilita' di muoverci quasi liberamente, curiosare dappertutto, interagire un po' con gli oggetti che troviamo disseminati qua e la'. Sezioni di combattimento puro in effetti non ce ne sono tantissime, e anzi ben oltre la meta' del gioco e' riservata all'esplorazione in cerca di chiavi per aprire porte per i livelli successivi. Dall'ingresso nella prima torre (la Art tower) fino praticamente alla conclusione del gioco e' tutto un susseguirsi di trabocchetti, salti nel vuoto, trappole, strumenti di tortura da evitare accuratamente. Ogni piccolo sbaglio e' letale in quasi tutti i casi. Questo rende praticamente superflua la selezione del livello di difficolta' all'avvio di partita, che in realta' si rivela efficace esclusivamente nei combattimenti corpo-a-corpo con i boss di fine livello - che si incontrano di tanto in tanto ma mai in modo invadente.

Gli enigmi non sono niente di entusiasmante o difficilissimo, ma ovviamente tutto questo e' voluto: a che pro rendere difficoltosa la risoluzione di arcani in un gioco che gia' di per se' e' immenso e richiede tantissime ore per essere completato? Non ci troviamo davanti ad un Resident Evil, e anzi lo stile rispecchia perfettamente quanto abbiamo sempre visto in tutti gli altri episodi della saga. I filmati (realizzati con lo stesso engine del gioco) si integrano con la storia e pian piano ci aiutano a capire cosa succede intorno al nostro uomo-lupo. L'atmosfera e' ottimamente resa ma sfortunatamente la blanda trama rende il tutto poco appagante.

Anche in questo capitolo sono stati inseriti innumerevoli segreti, per cui vi raccomando di scaricare la guida completa al gioco, che trovate disponibile nell'area "files" a fondo di questa recensione.

I PROTAGONISTI

Dopo mesi di duro allenamento, Cornell ritorna al suo villaggio natale, appena in tempo per vederlo distrutto dagli sgherri di Dracula. Con il sangue di uomo-bestia che gli scorre nelle vene, Cornell si mette in viaggio per vendicare i suoi concittadini e ritrovare Ada, la sua giovane sorella adottiva. Il suo attacco consiste in un'onda sonica potente e capace di attacchi a grande distanza, che fuoriesce dai suoi artigli. Puo' anche trasformarsi in lupo mannaro, il che aumenta le sue capacita' di combattimento ma consuma il potere delle gemme raccolte fino a quel momento.

Quando Cornell lo incontra per la prima volta, il giovane Henry Oldery e' attaccato dai servi di Dracula che hanno preso possesso del castello di suo padre. Nonostante riesca a scappare, continua a soffrire per la morte del padre trasformato in vampiro, e di sua madre sicuramente morta. Sette anni piu' tardi, ritorna bardato con un'armatura completa ed armato di una pistola a sei colpi. La sua missione: salvare tutti i bambini che Dracula ha imprigionato. Non vuole che anche loro soffrano lo stesso destino a cui lui e' arrivato tanto vicino.

 
 

COME CONTROLLARE L'UOMO-BESTIA

Cosi' come ci si aspettava, abbiamo un altro emulo di Tomb Raider, con un carismatico personaggio che puo' trasformarsi in lupo mannaro a comando (che sia giorno o notte, che ci sia la luna o meno... che importanza ha?) esaurendo pian piano l'energia accumulata collezionando le ormai storiche gemme rosse che tutti i fans della serie conoscono bene!

Dunque niente di nuovo tra le nebbie della Transilvania, o per lo meno si tratta di innovazioni decisamente minime. Rispetto all'episodio precedente abbiamo l'utilizzo dell'unico pulsante che non veniva ancora impiegato: premendo il tasto L il nostro Cornell si trasforma nella sua versione "lupesca", e purtroppo non e' possibile tornare allo stato umano fino al momento in cui tutta l'energia si sara' consumata. Ovviamente e' possibile prolungare la durata di questo periodo acquisendo nuove gemme rosse. Il vantaggio della trasformazione e' nientemeno che un attacco leggermente piu' potente... ma niente di piu': scordatevi salti piu' lunghi, maggiore velocita' o manovre speciali.

Rimangono invariati i tasti della versione precedente: e' possibile muoversi avanti ed indietro e ruotare il proprio personaggio mediante lo stick analogico, eseguire l'attacco mediante onda sonica (molto piu' potente e con un raggio piu' ampio rispetto alla frusta di Reinhardt) con il tasto B, sferrare una unghiata con il tasto C-sinistra o utilizzare l'arma speciale (ascia, acqua santa etc) con il tasto C-basso. Va sicuramente citato l'ottimo sistema di puntamento: un mirino giallo compare "addosso" al nemico piu' vicino, facilitando il giocatore nel prendere la mira. Quando poi il mirino lampeggia e diventa rosso, il colpo avra' il massimo effetto!

Ci si puo' accovacciare per evitare gli attacchi alti od eseguire un attacco in scivolata (tasto Z) e saltare/tenersi appesi (tasto A). Un sistema intelligente gestisce le collisioni del personaggio durante i salti: sara' possibile appendersi anche dando le spalle ad una piattaforma, infatti il personaggio ruotera' di conseguenza in modo da disporsi nella posizione appropriata!

L'interazione con gli oggetti e le porte e' riservata al tasto C-destra, mentre al menu si accede con il tasto START. In qualsiasi momento si puo' "ricentrare" il punto di vista del personaggio, premendo il tasto R. Questo si rivela' di fondamentale importanza durante gli scontri con i boss di fine livello, in quanto acquisisce la funzione di "lock" (agganciamento) per il bersaglio. Quasi in ogni caso viene sempre offerta la visuale migliore per buon proseguimento del gioco, in alternativa premendo C-alto avrete un maggiore controllo su di essa.
 

 
 

BESTIARIO ED INVENTARIO

Come gia' accennato, la trama raramente ci pone a confronto con personaggi secondari, e in generale il pathos generato dalle sequenze introduttive agli scontri non e' molto ben riuscito... Insomma, c'e' poca interazione e dialogo con il gioco stesso. Poche quest secondarie, enigmi ridotti all'osso... Protagonisti della storia questa volta l'ormai noto Renon, demone rappresentante armato di ombrello, bombetta e valigetta 24-ore; lord Oldery che cerca di "vampirizzare" la propria consorte ed il figlio; un inquietante servo simil-Frankenstein che ci insegue con la motosega nel giardino; e famiglia; l'uomo-lupo Ortega, la terribile vampira Actrise e la Morte in persona... insomma c'e' una buona scelta di personaggi abbastanza inquietanti.

Il bestiario e' poco piu' che espanso rispetto al primo Castlevania 64. Lo scheletro di scimmia gigante e' rimasto cosi' come scheletri, draghi d'ossa, serpenti, zombie, spiriti, cavalieri-mosaico... mi sono piaciuti parecchio i guerrieri in armatura e le armi volanti che combattono in maniera autonoma.

L'oggettistica e' rimasta pressoche' invariata. Le armi, i bonus, i potenziamenti sono gli stessi del vecchio capitolo, ma con una novita' interessante: raccogliendo in sequenza per due volte la stessa arma secondaria, questa verra' potenziata! E' poi sempre possibile potenziare due volte l'onda sonica (arma primaria) raccogliendo due elmi luccicanti e credetemi: ne vale la pena perche' a conti fatti e' l'arma piu' potente. Vediamo un po' cosa possiamo trovare in giro per i sotterranei:

Armi
L'elmo potenzia la nostra arma primaria (max due potenziamenti); raccogliere le gemme rosse ricarica la nostra "faretra" delle armi speciali, che possono essere raccolte in qualsiasi momento. Esse sono il coltello, l'acqua santa, la croce e la scure e ciascuna consuma una diversa quantita' di gemme. Ciascuna arma secondaria puo' essere potenziata raccogliendone due consecutivamente.

Cure
Il cosciotto di pollo e l'arrosto ci riforniranno d'energia (rispettivamente il 50% e l'80% del totale); l'ampolla purificatrice ci disinfetta dal morbo del vampirismo (ne saremo affetti se morsi da un vampiro); la boccetta curatrice ci disintossica dai veleni; il kit medico ci riporta al massimo stato di salute.

Varie
Le carte del sole e della luna fanno scorrere il tempo fino all'alba o fino all'imbrunire (importantissimo usarle nella Art Tower); e naturalmente non possono mancare gli oggetti speciali al fine del proseguimento dell'avventura: chiavi, leve e cosi' via. ...e naturalmente i soldi, che vi serviranno per acquisti dal demone Renon.

Oggetti speciali
In punti accuratamente dislocati nell'intera mappa del gioco, ci imbatteremo in luccicanti gemme bianche. Queste non possono essere raccolte, ma rappresentano i "punti di salvataggio" per le partite. Usandole potremo salvare la posizione della partita in qualsiasi momento. In genere queste gemme si trovano alla fine di un livello, o subito prima di qualche scontro particolarmente difficile. Per cui fatene largo uso o vi ritroverete a ripetere le stesse parti parecchie volte - soprattutto nei livelli ricchi di trabocchetti o salti nel vuoto.
Una volta arrivati al piano inferiore della villa, troverete per terra una pergamena. Leggendola evocherete Renon, che vi proporra' il suo campionario di oggetti utili! Da quel momento in avanti, ritroverete queste pergamene un po' dappertutto fino al raggiungimento dello scontro finale.
 

 
 

GRAFICA, SONORO, GIOCABILITA' E DINTORNI...

Oramai era rimasto davvero poco da inserire nel nuovo Castlevania per N64... L'episodio precedente, con la sua realizzazione pulita e le buone intuizioni sul sistema di telecamere, era poco migliorabile... Dunque dal punto di vista dell'ottimizzazione dell'engine, poco e' stato aggiunto. La grafica e' nuovamente di buona qualita': textures sempre al loro posto, modelli abbastanza definiti (secondo lo standard della console) e ben animati. E' andata via la legnosita' del personaggio principale (la pietra dello scandalo in Castlevania 64) regalandogli anzi una maggiore espressivita' rispetto al buon vecchio Reinhardt.
Il sistema di telecamere lievemente migliorato rende piu' cinematografici e giocabili gli scontri con i boss di fine livello, ed aumenta la visibilita' nelle zone puramente platform - che richiedono la visione di ampie aree.

Il comparto sonoro e' anch'esso di buona fattura. Alcune musiche sono riarrangiamenti di quelle vecchie (ce ne rendiamo conto nei livelli mutuati dal capitolo precedente), e le nuove melodie sono ugualmente apprezzabilissime. I temi ben si adattano alle situazioni, con ritmi sincopati durante gli scontri di fine livello, horror nelle zone ricche di atmosfera e ambient in quelle piu' misteriose o mistiche (come la Tower of Sorcery). Gli effetti sonori non sembrano affatto rinnovati, ma piccoli stralci di sintesi vocale nell'introduzione fanno comunque piacere.

Sulla giocabilita' e longevita'... beh tutto e' decisamente relativo. L'apprendimento del sistema di controlli e' velocissimo per cui, subito dopo aver preso confidenza col personaggio, sara' un piacere muoversi per le lande della Transilvania. Il gioco e' abbastanza lungo e richiede molte ore di gioco effettivo. Molto poi dipendera' dal vostro modo di affrontarlo: se non avete fretta e vi piace collezionare i gadgets potrete impiegare anche il doppio del tempo previsto.
Da tenere presente che dopo aver sbloccato il nuovo personaggio Henry, il gioco assumera' una forma totalmente diversa. La sua missione infatti e' un'avventura a se' stante, che si svolge su una mappa ben diversa da quella degli altri personaggi. Dunque, per chi ha pazienza, sicuramente la longevita' e' molto elevata!
 

 
 

CONCLUSIONI...

Per i KCEK e' passato il momento della sperimentazione avutasi col primo episodio, ed ora le cose vanno giustificate meglio: e' facile dire "eh vabbe', il primo capitolo non era grandioso, ma col seguito ci rifaremo"... ma in effetti questo non e' successo! I personaggi principali (Cornell e Henry) sono parecchio meno carismatici di Reinhardt e Carrie, la trama e' alquanto insulsa e povera di quel pathos che invece permeava il precedente capitolo.
Grande spazio alla realizzazione tecnica: i 32 Mbit aggiuntivi ci sono e si vedono tutti (si notano specialmente nell'alta risoluzione utilizzabile con l'ausilio dell'Expansion Pak!): il motore e' stato ancora migliorato in alcuni punti, il sistema di telecamere e' piu' intelligente e la grafica ha un aspetto piu' pulito. Colonne sonore del tutto simili alle arie del predecessore ed insomma... e' praticamente un'espansione di Castlevania 64!
Ma allora perche' giocarlo? Semplice: se non avete ancora sperimentato il primo dei due, sicuramente buttatevi a capofitto su questo. Giocatelo, apprezzatelo ed accontentatevi della trama banale. Poi passate al capitolo precedente e godetevi l'intreccio decisamente piu' intrigante!

MADrigal
 

 

AREA FILES: GUIDA E WALLPAPERS

1. Anche questa volta abbiamo scovato per voi la guida completa al gioco. Soluzione, descrizione dei protagonisti e dei mostri, dettagli sulle armi, codici Action Replay, segreti... la vera guida definitiva al gioco! Tutta in formato testuale, scaricala cliccando qui (28 KBytes).

2. Tre splendidi wallpapers originali della Konami, con risoluzione 1024x768 a 24-bit. Clicca sulle immagini per scaricarli.


[ 148 KBytes ]

[ 278 KBytes ]

[ 114 KBytes ]