I PROTAGONISTI
Sol
Badguy: il giovine baldanzoso è il prodotto di un
esperimento su armi biologiche: forza e abilità superiori a
qualsiasi essere umano e perfino dotato di
metabolismo che lo fa invecchiare molto lentamente. Vaga
per tutto il mondo per trovare il responsabile della
creazione dei pericolosissimi Gear. Interrompe le sue ricerche
appena gli giungono voci sul nuovo modello dell'arma biologica, e come un
vero Gear's Hunter si butta a capofitto nel pericolo.
Ky
Kiske: ecco il classico personaggio bello bravo e buono,
con sguardo che stuzzica le giovani fantasie delle piccole
adolescenti. Il nostro bellone è un grandissimo schermidore, che
grazie alla sua bravura divenne capo dell'ordine dei Cavalieri
Sacri in età giovanissima. Fu testimone delle ultime parole che
Justice disse prima di morire: il malvagio"gear" gli
domandò se quello in cui credeva era la vera giustizia o una
delle vie che porta agli scopi personali dell'uomo. Confuso, Ky è
in ricerca del nuovo Gear per trovare delle
risposte.
May:
la povera "maggio" da bimba perse i genitori, da quel
momento fu allevata da un pirata di nome Johnny che le diede
anche il nome cha ha adesso. La bambina crebbe e divenne a tutti
gli effetti una pirata proprio come il suo padre adottivo.
Ha intenzione di eliminare
il "gear" per incassare i soldi che ci sono sulla sua taglia,
e fare al padre un regalo di compleanno a dir poco favoloso come
ringraziamento di quegli incredibili anni.
Baiken:
la nostra piccante amica visse in un istituto che fu poi
distrutto da un misterioso "gear" e dal suo "padrone".
Baiken fu l'unica ad uscire viva da quella strage (rimettendoci
però un braccio!), e non se ne resta di certo con le mani
in mano. Anzi vuole vendicare i compagni persi in quella carneficina.
Faust:
questo è il mio personaggio preferito. E sapete
perchè? Avete riconosciuto l'arma che usa per combattere? È un
enorme bisturi!! Infatti Fausto era un dottore che per errore
uccise una ragazza nella sua sala operatoria. Trascorse alcuni
anni in un carcere dove ebbe occasione di pensare alla propria
persona. Uscito di prigione, in occasione dell'inizio della caccia
del nuovo "gear" raccolglie il coraggio che aveva e
affronta i labirinti della sua mente combattendo.
Potemkin:
fu a suo tempo lo schiavo di una nazione militare
denominata Zepp, che basa tutte le sue politiche su scienza
e tecnologia. Per qualche arcano motivo, con la disfatta di
Justice ci fu un colpo di stato,
e il nostro energumeno divenne un uomo libero. Il nuovo capo di
stato comunque gli diede un ordine alquanto insolito: "Proteggi
il Gear e riportalo a Zepp!".
Chipp
Zanuff: il nostro ragazzuolo è esattamente il contrario dello
spadaccino Ky: lavora per la malavita, ruba le caramelle ai bimbi e
di tanto in tanto gli piace "stupefacendarsi". A tirarlo
fuori da questa brutta situazione è un maestro ninjutsu che
gli insegna le belle arti del ninja. La mala però non apprezza
il gesto (non c'è più sentimento...) e uccide il maestro.
Chipp vuole sia vendicarsi che intraprendere la via della giustizia
aiutando il nuovo Gear (mmh mi sa che non ha capito un paio di
cosette...).
Millia
Rage: altra orfana (come May ricordo) e altra letale donnicciola.
Crebbe in una associazione di uomini con la testa calda, tant'è
le insegnarono a combattere con i capelli (!). Non fu però
proprio contenta della fama che la sua folta chioma si conquistò,
uccidere della gente con la propria capigliatura non è bella cosa
(ammesso che ci riesca). Millia cercò di andarsene ma i
sicari (matti per il suo cuoio capelluto) la tormentarono. Stufa
di questa situazione ha ora in mente di uccidere Zato, il capo
dell'organizzazione, a colpi di capelli.
Zato
One: eccolo qua il nostro bel allenatore di capelli nonchè capo
dell'organizzazione di cui Millia faceva parte. In verità
Zato non c'entra un bel fico
secco con i capelli ma è abilissimo a far giochi con le ombre cinesi,
tanto da farle sembrar vere. Il problema è che queste creaturine
d'ombra hanno una certa capacità intellettiva e non sapendo cosa
fare si sono impossessate del corpo del nostro Zato, diventando
così una nuova creatura alla ricerca dei suoi simili.
Jam
Kuradoberi: bene ora dico io, ma si può essere più scemi
di 'sto personaggio? Avete presente Steven Seagal in "Pericolo in
alto mare"? Interpretava un cuoco che dava mazzate a destra a
manca... Jam è la sua copia. E allora? Il cuoco di Guilty Gear
vuole intascare la taglia del Gear per poter aprire un suo
ristorante!!! Roba da matti.
Johnny:
il povero caro babbo di questo dark-pirate
fu ucciso da un antipatico Gear, quando aveva appena 13 anni. Fu
un esperienza naturalmente naturalmente scioccante, anzi traumatica
tanto che da allora Johnny
non riesce più a dire ciò che prova. In fondo in fondo è un ragazzo
alquanto sensibile e per evitare che degli orfani finiscano in
situazioni invivibili li aiuta caricandoli sulla propria nave.
Anji
Mito: il povero Anji è uno dei pochi giapponesi sopravvissuti alla
catastrofe creata dai "gear". Il nostro orientale (come i suoi
compagni) fa ormai parte di un popolo in via d'estinzione e per questo
non perdoneranno mai i responsabili della strage. Anji è
in ricerca dello scienziato creatore dei "gear".
Venom:
altro orfano (scusate ma qualche bimbo senza
incidenti di percorso non ci poteva stare?) adottato dall'organizzazione
di Zato. Gli appartenenti a tale associazione tentarono d'insegnargli il mestiere delle armi
assassine, ma non ci fu verso: il nostro amico (al
contrario del suo omonimo della Marvel)
non era adatto a questo tipo di lavoro. Volevano mandarlo via come
scarto di fabbrica ma Zato credette
in lui e se lo tenne stretto stretto. Venom ne fu molto
riconoscente e quando Zato scomparve iniziò la ricerca di
colui che gli salvò la vita.
Axl
Low: adesso qui arriva un punto interessante. Il caro Axl
è un inglese proveniente nientemeno che dal nostro
presente. Intraprese un bellissimo viaggio nel tempo (Futurelines
ringraziano...) e arrivò in questo futuro brulicante di "gear".
Palesemente questo nuovo posto non gli piace per nulla e vuole
tornarsene indietro... il problema è come fare? Da chi avrà la
risposta? Dal creatore dei "gear" stesso, che a suo tempo fece
anche lui un bel viaggio nella quarta dimensione.
Un grosso punto a favore di
Guilty Gear è la varietà dei personaggi.
Sia nelle mosse semplici che in quelle speciali possiedono tutti
delle caratteristiche differenti e per giunta sono tutti facili
da utilizzare senza troppe difficoltà, dandovi la possibilità di selezionare
ogni volta un guerriero diverso.
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