Anno:

2002
Sviluppo: Nintendo + Retro Studios
Produzione: Nintendo
Genere: Adventure in prima persona
Memory Card: 1 blocco (3 save-slot)
Lingua: Italiano
N° Giocatori: 1

[ Recensione a cura di "Grond" ]

- La figlia di Yokoi -

Quella di Metroid è una serie videoludica di tutto rispetto, e negli U.S.A. la venerazione per la protagonista, Samus Aran, è pari a quella per Link di The Legend of Zelda e Mario.
In Europa la saga non è così conosciuta, ad ogni modo vale la pena di ripercorrere le tappe di questa oscura serie.

E' il 1986. A Gunpei Yokoi, padre dei Game & Watch e poi del GameBoy, viene affidato un compito delicato: sviluppare un titolo per mettere in luce l'ultimo ritrovato tecnologico per aumentare la longevità del Famicom: il Disk System (che trovate recensito nella nostra area articoli). Egli crea dunque un gioco di piattaforma a scorrimento, privo di livelli e struttura lineare: piena libertà di movimento ed esplorazione. Nel gioco si impersona la bella cacciatrice di taglie Samus Aran, armata di un cannone a braccio iper tecnologico. La missione: scendere su un pianeta selvaggio e ostile, Zebes, per distruggere i Pirati Spaziali, razza aliena di predoni che allevano temibili mostri, i Metroid, per conquistare la galassia.
Il gioco viene chiamato appunto Metroid ed ottiene un buon successo. Solo con l'esportazione negli USA mediante si ha la consacrazione di Samus benchè il gioco, convertito su cartuccia, non goda più della possibilità di salvataggio della partita, sostituito da un sistema di password.

Il gioco si rivela da subito parte di un progetto più ampio, di una storia destinata a continuare in ogni episodio: così nel 1991 Yokoi crea Metroid II: Il ritorno di Samus, questa volta per GameBoy. Stavolta i Metroid attaccano un nuovo pianeta, SR388. Missione: distruggerli tutti. Tuttavia alla fine del gioco Samus risparmia, per compassione, un cucciolo di Metroid, l'ultimo della sua specie.

Grave errore. I Pirati si riprendono il cucciolo ibernato e si preparano ad un nuovo attacco. Inizia così Super Metroid per SuperNES, uscito nel 1994. Samus ritorna su Zebes, e questa volta la battaglia sarà terribile: il pianeta stesso verrà distrutto.


Metroid
(1986, NES)

Metroid II
(1991, GameBoy)

Super Metroid
(1994, SuperNES)

Samus non avrà la sua avventura sui 64-bit a causa della morte di Yokoi, avvenuta nel 1997. L'eroina comunque compare in Super Smash Bros. Poi per qualche anno nessuno nominerà più Metroid, fino al 2001, quando Nintendo scopre le sue carte: due nuovi titoli della saga per GameCube e GameBoy Advance saranno in commercio entro l'anno successivo. Ed ovviamente il suo ritorno anche sulle arene di Super Smash Bros. Melee!

Nel 2002 giunge il momento del GBA, in cui impazza Metroid Fusion, avventura a scorrimento che riprende le buone idee dell'episodio SuperNES, ampliando le mosse ed i potenziamenti di Aran. Il gioco viene sviluppato dai membri dell'ex team di Yokoi ed al momento ritenuto uno dei migliori titoli sviluppati appositamente per il GBA.


Super Smash Bros.
(1997, Nintendo 64)

Super Smash Bros. Melee
(2002, GameCube)

Metroid Fusion
(2002, GameBoy Advance)

Lo sviluppo di questo Prime viene invece affidato ad un nuovo team di sviluppo americano, i Retro Studios... questo fatto creò non poca preoccupazione negli appassionati: voi cosa pensereste se vi dicessero che il nuovo Super Mario sarà sviluppato da un team sconosciuto??? Inoltre dalle news e dalle immagini il gioco dava proprio l'impressione di essere uno sparatutto in prima persona, mentre tutti si aspettavano un action-adventure...
Per rassicurare i fan, Nintendo decise di affiancare ai Retro Studios dei veterani Nintendo, tra cui il compositore delle musiche di Super Metroid. Ma soprattutto il tutto fu supervisionato da "lui": Shigeru Myiamoto... Ora scopriremo se l'idea ha funzionato!

 
[ clicca sulle immagini per ingrandirle ]

 

- Incontri ravvicinati... -

Richiesta di soccorso da una fregata non meglio identificata al largo di Tallon IV... nessun'altra informazione disponibile. Inizia così Metroid Prime, e già si intuisce l'atmosfera oscura che regnerà durante tutto il gioco. La navetta di Samus atterra sull'astronave: una fregata dei Pirati Spaziali.

Stranamente i pirati non danno alla cacciatrice la meritata accoglienza a suon di cannonate, ed entrando nei cunicoli l'atmosfera spettrale si rivela: i Pirati hanno perso il controllo dei loro esperimenti genetici sui mostri nativi di Tallon IV.

Dopo aver distrutto la fregata non rimane dunque che avventurarsi sulla superficie del pianeta, tra le rovine dell'antica civiltà Chozo e l'alta tecnologia dei Pirati Spaziali.
Data la visuale in prima persona il gioco potrebbe sembrare soltanto una variazione sul tema degli sparatutto, ma non è così: Metroid Prime è un gioco di esplorazione ed avventura ed in effetti, oltre alla visuale, le somiglianze con il genere dei first-person shooter sono assai poche.

Le vostre abilità nel mirare e colpire sono di poco conto su Tallon: l'azione va ragionata con cura, il nemico va studiato con le apposite strumentazioni di Samus, e poi distrutto con la debita arma. Ma in realtà il fulcro del gioco sta proprio nello scoprire, lentamente, ogni angolo del pianeta, in cui vi potete muovere con una certa libertà, dato che i limiti sono posti da porte che potrete aprire solo con gli appositi power-up nascosti durante l'avventura. Tant'è che il gioco, come i suoi predecessori, è privo di una divisione in livelli o in missioni: le aree di gioco sono tutte collegate tra loro ed il passaggio tra l'una e l'altra è privo di qualsiasi noioso tempo di caricamento.

Questo non deve però farci pensare che manchi l'azione: certo, la prima fase di gioco è più ragionata, ma dopo circa otto ore dovrete fronteggiare orde di pirati spaziale di ogni sorta, tanti e tanto accaniti da farvi rimpiangere di essere atterrati su 'sto Tallon!
Insomma, nonostante la trasposizione in tre dimensioni ed il cambiamento di visuale, Metroid Prime incarna al meglio tutte le caratteristiche della serie.

 
[ clicca sulle immagini per ingrandirle ]

 

- Espansioni à go-go... -

Punto di forza di Metroid Prime è la possibilità di espandere continuamente la potenza di Samus. Oltre al visore, di cui potete avere maggiori informazioni nell'apposito box più sotto, sono molte le espansioni che potete trovare nel gioco. Ad esempio la Morfosfera, ovvero l'abilità di trasformarsi in una sfera, può essere potenziata in Turbomorfosfera, per scattare in velocità lungo gli "half-pipe", cunicoli a sezione circolare (forse questa Samus vuol rubare il posto a Tony Hawk?), o in Aracnomorfosfera per salire lungo rotaie magnetiche... Potete poi immaginare che cosa sono la Bomba Morfosfera e la Megabomba Morfosfera, n'est pas?

L'arma principale di Samus resta però il Cannone-a-braccio: al normale raggio Energia si affiancano il raggio Gelo che trasforma i nemici in ghiaccioli (un vero spasso distruggerli poi con un bel missile!), il raggio Onda che paralizza con scariche elettriche, ed il potente raggio Plasma che attacca sfruttando il calore. E pensate che ciascuno di questi gode di una modalità secondaria di attacco!

Al Cannone si aggiungono i missili, in numero limitato ma (anch'esso) espandibile... Se questi power-up vi sembrano pochi, pensate alle taniche di energia (se le raccogliete tutte avrete 9999 unità energetiche!), agli Stivali Astrosalto (un doppio salto, meglio di Mario in Super Mario Sunshine!), al raggio Gancio (il vecchio rampino degli sparatutto), ed a tanti altri ancora...

Bisogna poi mettere in conto anche la possibilità di connettere il gioco con la sua controparte per GameBoy Advance: con una copia di Metroid Prime ed un salvataggio di Metroid Fusion completato potrete sbloccare sul 128 bit il gioco Metroid originale (quest'ultimo è dotato sia del sistema di password della versione USA che del salvataggio su memory card caratteristico della versione floppy) ed addirittura vestire Samus con la Varia Suit che indossa nell'episodio tascabile! Non male, vero?

 
[ clicca sulle immagini per ingrandirle ]

 

- Sul piano tecnico... -

Due parole sulle splendida realizzazione tecnica: la grafica è una delle migliori apparse su GameCube, e vi confesso in tutta sincerità che in tutto il gioco non ho visto nemmeno un rallentamento nè un glitch, mentre in giochi altrettanto validi come Super Mario Sunshine qualche piccolo difetto qua e là lo si trova...
La cura nei particolari è davvero maniacale, con effetti particellari e di luce realistici, animazioni fluide e grande design. Sono tocchi di classe come la visuale attraverso il visore che si appanna al caldo e si ghiaccia al gelo, che fanno di Metroid un piccolo gioiello tecnico. Da menzionare anche l'implementazione della modalità video 60Hz, per chi avesse un GCN d'importazione.

Parliamo della musica. A dirla tutta, dubito che verrà mai pubblicato il CD "Metroid Prime Soundtrack"... l'atmosfera conta musichette piuttosto minimaliste e sussurrate che, pur non essendo particolarmente piacevoli se ascoltate da sole, rendono appieno l'effetto di smarrimento e solitudine tipico del gioco.
Gli effetti sonori sono invece davvero eccellenti, e non solo per la qualità, ma soprattutto per il realismo e la cura nell'applicazione. Anche senza possedere un impianto Dolby Surround riuscirete a capire con precisione, in una stanza silenziosa, se qualcosa cigola alle vostre spalle od alla vostra destra.

Il sistema dei controlli è stupefacente: beh, non perchè i tasti siano disposti particolarmente bene (di quello ormai non ci si stupisce più) ma soprattutto per come Samus reagisce agli ordini impartiti.
Da che mondo è mondo in un gioco con visuale in prima persona esiste un tasto assegnato al salto. E da che mondo è mondo non c'è gioco, salvo rare eccezioni, in cui quel tasto venga presto abbandonato: saltare in un first-person shooter è di solito assai frustante, sia perchè è difficile valutare la distanza, sia perchè i programmatori lasciano un'esigua possibilità di riuscire nel salto. Qui, invece, il tutto è molto naturale perchè il salto è un'abilità molto usata e perchè il gioco non è stato calcolato solo per la prima persona, ma anche per la terza con l'uso della Morfosfera.

La longevità è nello standard d'oggi: 25-30 ore per completare il gioco, ma bisogna aggiungere per gli "hard-core gamers" che esistono quattro gallerie di immagini, che potranno essere sbloccate solo scansionando il 100% degli oggetti degni di nota, più un finale segreto che verrà rivelato solo a chi avrà ottenuto il 100% degli strumenti!
Ma se ancora non bastasse, dopo aver finito il gioco, potrete riprovarci in modalità "difficile"... un'autentica sfida! Ad ogni modo anche la modalità "facile" non è una passeggiata, anzi certe fasi sono davvero sfiancanti, complice la disposizione "strategica" delle stazioni di salvataggio...

 
[ clicca sulle immagini per ingrandirle ]

 

- Un occhio al visore -

Il visore è una caratteristica davvero particolare di Metroid Prime: la visuale è sì in soggettiva, ma... sorpresa! Il filtro tra gli occhi di Samus e la realtà è il visore della tuta. Che particolarità sarebbe? Beh, tanto per cominciare il normale visore è afflitto in maniera realistica dagli eventi esterni, come freddo, caldo, tempeste elettromagnetiche etc... Date un'occhiata qui:


condensa di vapore
 

ghiaccio
 

intestino e saliva
 

gas/veleni

interferenze elettromagnetiche

corto circuito

Ci sono poi le varie modalità di visione, molto spettacolari, ottenibili naturalmente coi dovuti power-up!

Combat: il normale visore multifunzionale studiato per il combattimento. A sinistra avete un radar, un indicatore di vicinanza al pericolo (come veleno, lava etc.) ed un segnalatore della modalità Visore. In alto un indicatore energetico. A destra un indicatore dei missili rimasti, una piccola mappa tridimensionale ed un indicatore della modalità Cannone-a-braccio in uso.

Scanner: potete ricavare informazioni su molti oggetti e su tutti i nemici sottoponendoli alla scansione. Le informazioni di maggior valore, come le scansioni di antiche incisioni o di nemici, vengono salvate nell'inventario, in cui potrete consultarle a piacimento.

Termico: di grande effetto visivo! Mostra gli oggetti caldi in rosso e quelli freddi in blu, ed è quindi l'ideale per vedere nemici nascosti nell'oscurità. Chiaramente è inutile se vi trovate in luoghi estremamente caldi o freddi, in cui i nemici hanno temperatura corporea simile a quella ambientale...

Raggi X: caspita... questa Samus più che una donna è un ospedale: prima la scansione termica, ora i raggi X... ci manca solo la TAC! Dunque, dicevo... questo strano strumento serve per visualizzare i nemici e le strutture invisibili ad occhio nudo... come ad esempio gli spettri, temibili fantasmi di Chozo...

 
[ clicca sulle immagini per ingrandirle ]

 

- Il giudizio universale -

Metroid Prime è certamente un gioco di tutto rispetto, e per la cura tecnica è uno dei migliori giochi oggi disponibili su GameCube. Si può dire che è l'Ocarina of Time della serie Metroid. È un gioco che mi ha stupito parecchio, e devo dire che è in grado di evocare forti emozioni, forse più di uno sparatutto tradizionale.

Tuttavia va detto che questo episodio non è un gioco per tutti. In effetti, se vogliamo compararlo alla saga di Zelda... ecco... Metroid Prime è uno Zelda con soli dungeon. In certi momenti io stesso ho pensato che sarebbe stato bello se, in mezzo ad una tale atmosfera tetra, in mezzo a tanta solitudine insopportabile, fosse sorta una città dove parlare con la gente e comprare ricariche per le armi.

Ma non è questo lo spirito della serie. Metroid Prime va accettato così com'è: un'avventura solitaria e cruda, una missione di morte e distruzione. Non è un viaggio meraviglioso, è una lotta dove la morte può valere per voi o per l'alieno che vi sta davanti. Credo che sia per questo che in Giappone, patria di simulatori sentimentali, il gioco non ha avuto tanto successo come in America...

Forse l'unico punto di debolezza del gioco è proprio la mancanza di una storia che si imponga sull'azione, la mancanza di colpi di scena, di una trama profonda... il tutto è però sostituito dall'esplorazione, che vi rivela via via nel particolare una storia che forse si intuisce troppo bene dall'inizio... e poi c'è Samus, che veramente è rimasta quello che era nel primo capitolo: un personaggio che durante tutta l'avventura non dice una parola, la cui personalità non si rivela minimamente e di cui ci si sorprende del sesso femminile. Se volete un gioco che colmi queste lacune rivolgetevi a Metroid Fusion.

Un ottimo gioco, comunque, certamente da provare e da avere se siete appassionati di giochi oscuri e d'azione. Metroid Prime è stato, a ragione, esaltato da gran parte della stampa internazionale (tranne che dalla rivista giapponese Famitsu...). È un gioco adulto, ed il Cubo aveva bisogno di un prodotto così. Se non siete convinti dell'acquisto, provate prima Super Metroid od un altro capitolo precedente della saga. Se non vi piace, forse è meglio che cambiate genere...

Grond

Ragazzi,che dire? Il debutto del genere first person shooter su GameCube non poteva iniziare meglio!
Questo nuovo episodio ripercorre la stessa scia di quelli precedenti, mantenendo tutta l'atmosfera che ha reso famosa la saga.
Trovare difetti è difficile... forse i controlli all'inizio sono un pò ostici da digerire, ma dopo mezzora di gioco controllerete Samus anche ad occhi chiusi! Aggiungete una grafica spettacolare ed una longevità piuttosto buona, ed eccovi pronta una vera killer application per il vostro GameCube!
 

Pie

Metroid Prime dà al giocatore il sapore ed il gusto dell'esplorazione e ricerca mentre l'azione di gioco deve essere affrontata tatticamente con un pieno controllo delle proprie abilità. Insomma, Nintendo è riuscita a far stare nell'abito del genere FPS un titolo che ha lo stesso sapore, gusto e magnificenza del mitico Super Metroid apparso diversi anni fa sul 16-bit, dandogli la veste dell'adventure-platform che ha sempre caratterizzato la serie. Senza dubbio una killer application per GameCube, che non deve assolutamente mancare nella propria collezione.

 
[ clicca sulle immagini per ingrandirle ]

 

- Area files scaricabili -

Che ne direste di ben sei wallpaper, di cui il primo realizzato appositamente da MADrigal per gli utenti di N!Zone? Inoltre ecco una bellissima raccolta di icone con protagonista Samus Aran, da utilizzare per personalizzare il vostro desktop. E come se non bastasse abbiamo scovato per voi una guida completa in inglese ed una bella mappa di Tallon IV.
Se poi volete saperne sempre di più, visitate i siti ufficiali: mini-sito europeo e sito ufficiale.


[800x600]

[800x600]
[1024x768]

[800x600]
[1024x768]
 

[800x600]
[1024x768]

[800x600]
[1024x768]

[800x600]
[1024x768]