Ed eccoci giunti al nuovo capitolo di
questa fortunata serie. Con il Sonic Team al volante e la SEGA
alla produzione non ci si poteva di certo tirare indietro dal
porting per GBA.
Portavoce di una eredita' quasi decennale, e dopo
essere apparso su quasi tutte le console di questi ultimi anni,
resta da vedere se questa serie, che fa del multiplayer il proprio
punto di forza, si e' ben adattata alle potenzialita' della
consolina di casa Nintendo...
1992
1994
1996
1999
L'avvio del gioco
Dopo aver premuto il tasto Start all'accensione del
GBA ci ritroviamo in un coloratissimo menu del gioco, e tutto sommato le opzioni
questa volta non sono poi tante. Anzi sicuramente siamo ben lontani dalle grandi
possibilita' che ci venivano offerte in Puyo Puyo Sun 64, capitolo uscito
per Nintendo 64 nell'ormai lontano 1996 (la recensione la trovi
qui).
Le modalita' di gioco sono quattro: Single Puyo Pop, da giocare da
soli contro il computer attraverso sei "storie" da
completare in progressione e con difficolta' sempre crescente...
praticamente questa e' la modalita' "story" in cui la
trama del gioco si svolge completamente. Double Puyo Pop, da giocare
contro un avversario umano. Everybody Puyo Pop, per
partite con due, tre o quattro giocatori. Endless Puyo Pop, ovvero le
modalita' "infinite" in cui dovrete cercare di
sopravvivere quanto piu' possibile oppure eseguire combinazioni
particolari di "combo". In queste modalita' non si
compete con il computer.
Il sotto-menu Opzioni
e' anch'esso decisamente povero e ci offre la possibilita' di
cambiare il livello di difficolta' (facile, medio, arduo),
cambiare la velocita' a cui appaiono i messaggi d'intermezzo,
vedere l'elenco dei records (ben suddivisi per ogni livello e
modalita'), ascoltare gli effetti sonori del gioco e scegliere la
lingua (inglese o giapponese).
le prime immagini che precedono le sessioni di gioco
Torna a casa Lassie... ehm
Carbuncle!
Solita buffa introduzione a schermate fisse in
pieno stile anime... La nostra amica Arle gioca nel bosco con l'amico
Carbuncle (una specie di coniglietto color pesca, mascotte dell'intera serie
Puyo Puyo), che pare avere una predisposizione ad ingoiare qualsiasi cosa gli
capiti a portata di... mascella. Infatti l'animaletto trova uno strano oggetto
dorato per terra e lo mette in bocca in un battibaleno. Ma Arle, prontissima ad
intervenire riesce a farglielo sputare e, mentre osserva l'oggetto metallico,
Carbuncle scappa via verso una porta magica che compare alle loro spalle.
Comincia cosi' una nuova avventura per Arle, alla ricerca del coniglietto scappato...
Appena entrata dentro il portale, Arle si
ritrova a parlare con personaggi che sembrano usciti da quei
cartoni animati di serie B a cui il Giappone ci ha abituati negli
anni '80. Ecco dunque uno scheletro animato che sorseggia del the
(e con quale lingua lo beve?
),
un grosso rospo, una mucca
orba ad un occhio, e tutta una folta schiera di ragazzini e
ragazzine piu' o meno amichevoli. Sia che Arle risponda loro
simpaticamente o meno, ogni discussione finisce con una sfida ad
un round di Puyo Pop, che pare essere lo "sport
nazionale" del bosco in cui la nostra amica e' capitata.
Il livello delle discussioni e' spesso
esilarante, altre volte un po' blando, ma sicuramente tutte vi
strapperanno qualche sorriso, e queste piccole pause tra un
livello e l'altro serviranno proprio a farvi rilassare subito
prima dello scontro.
la sequenza introduttiva
Il mondo e' mio!
Tutta la serie di personaggi sembra essersi
messa in testa di avere a che fare con una piccola bambina
mocciosetta. In realta' Arle proviene da una esperienza decennale
con il Puyo Puyo (o Puyo Pop come viene chiamato in questo
gioco), dato che e' stata protagonista di tutti gli episodi
precedenti.
Anche i nemici che incontrera' sono bene o male sempre gli stessi
che hanno animato gli scontri nei giochi della saga, e come al
solito c'e' chi si e' messo in testa di conquistare il mondo
eccetera eccetera...
Arle viaggera' attraverso una foresta, una
citta', una caverna, una torre, un castello ed un'ultima torre,
collezionando delle "rune", ovvero dei pezzi di metallo
simili a quello che l'amico Carbuncle stava per ingoiare
all'inizio della storia. Al completamento di ogni sotto-storia,
Arle otterra' una runa dal campione locale di Puyo Pop, e
questa nuova runa aprira' le porte al livello successivo. Al
raggiungimento dell'ultima runa vi verra' rivelato il vero motivo
per cui il vostro ultimo antagonista il Dark Prince, vi ha
voluto da lui. Una scenetta finale davvero da non perdere hehe!
Ovunque vada, Arle viene sfidata, ed ogni
posto ha le proprie regole! Per cui ogni livello e' davvero ben
caratterizzato non tanto per la grafica (che, anzi, e' sempre
identica) ma per lo stile di gioco da adottare. Mano a mano che il
gioco prosegue, i rounds potranno inziiare con gia' dei
blocchi di ghiaccio nel fondo, tanto da creare un fastidioso
elemento di disturbo; oppure potreste trovarvi con regole cosi'
stravolte che le "combo" che eseguirete contro il vostro
antagonista potrebbero addirittura rivoltarsi contro di voi!
il primo scontro con lo scheletro
Le regole
Per chi ancora non avesse mai giocato con
almeno un gioco di questa serie, di seguito le regole descritte in
breve.
Ogni giocatore ha come "campo di
battaglia" un pozzo in cui cadono delle gocce colorate
dall'alto. Le gocce cadono sempre accoppiate, e dovrete
"maneggiarle" (ruotandole o spostandole a destra o
sinistra) prima che tocchino il fondo del pozzo o le altre gocce gia'
cadute in precedenza. La quantita' di colori e la velocita' di
caduta variano a seconda del livello del gioco ed in generale
aumentano entrambi col procedere del gioco.
Scopo del
match e' sopravvivere a questa
"invasione" di gocce, facendole esplodere un po' per volta. Le gocce
esplodono
quando gruppi di almeno quattro elementi dello stesso colore entrano in
contatto. Se nell'esplosione vengono coinvolte piu' di quattro gocce, o
si generano reazioni a catena, il vostro avversario ricevera' un
"malus" in quanto il suo pozzo verra' immediatamente invaso da
gocce bianche che lo disturberanno nella propria strategia.
la storia prosegue attraverso citta' e sotterranei...
La realizzazione tecnica
Il GameBoy Advance e' sicuramente la console
ideale su cui realizzare giochi di questo genere. Vuoi perche' la
grafica dei puzzle-game e' spesso e volentieri miniaturizzata
(dunque adattissima al piccolo schermo del GBA), vuoi perche' i
controlli a due pulsanti sono ideali per le rotazioni a destra e
sinistra degli elementi (nel nostro caso le gocce) in caduta libera.
Il Sonic Team non fallisce neanche questa volta, e tutto il gioco
lascia traspare il perfezionismo che e' diventato una costante delle
produzioni SEGA di questi ultimi anni. L'aspetto grafico e'
decisamente pulitissimo, i menu sono ordinati e gli intermezzi
mostrano uno stile davvero di prima qualita'. Purtroppo le
sequenze non sono mai animate, e questo e' un vero peccato. Tuttavia
considerando che il gioco e' da ben 64 MBit probabilmente non si
sarebbe potuto fare altrimenti senza l'ausilio di cartucce piu'
capienti.
Molti sforzi sono stati spesi nella realizzazione del sonoro.
Fantastici gli inni e i gridi di battaglia dei personaggi, le
musichette cambiano ad ogni nuova avventura e questo purtroppo non
sempre e' un punto a favore: nelle avventure che durano cinque o sei
"scontri" vi verra' probabilmente voglia di tapparvi le
orecchie per la monotonia delle melodie... anche se gli ultimi
livelli sono cosi' difficili che sara' improbabile che riusciate a
sopravvivere prima di stancarvi del sonoro!
E proprio a proposito di difficolta' c'e' da dire che la modalita'
Single Player e' decisamente MOLTO impegnativa. A livello
"medium" la partita si puo' condurre facilmente fino alla
terza storia, ma se proverete ad impostare la difficolta' su
"hard" sara' davvero impegnativo riuscire a vincere anche
un solo scontro! La longevita' e' dunque assicurata, ma anche la
frustrazione!
Fortunatamente ci viene offerta la possibilita' di
continuare la partita dopo il "Game Over", per cui finche'
avremo batterie a disposizione... nessuno ci potra' togliere di mano
il nostro gioco delle gocce!
le modalita' Endless ed a quattro giocatori
La fine
della storia... (commenti finali)
Dovendo valutare l'acquisto di questo gioco
sarei sicuramente indeciso... Sono un grande appassionato di
puzzle-games, in particolare i giochi simili a Tetris mi
hanno sempre "acchiappato" per intere giornate in questi
ultimi anni. Puyo Puyo poi, con la sua grafica simpaticissima,
l'adorabile Carbuncle (che fa da "ragazza pon-pon" tra i
due pozzi durante gli scontri), i personaggi disegnati e
caratterizzati (mediante l'audio) in maniera strepitosa...
sicuramente tutti gli ingredienti sono al loro posto e sulla carta
il gioco potrebbe apparire come la soluzione definitiva per giocare
un buon puzzle-game ovunque vi troviate.
Sicuramente la realizzazione e' impeccabile, ma qui dipende da che
uso dovete fare della cartuccina... Se avete uno o piu' amici con
cui giocare in modalita' "versus" sicuramente passetere
delle splendide ore con questo gioco. Ma se siete dei tipi solitari
e vi piace sfidare l'Intelligenza Artificiale, beh sappiate che il
gioco risulta impeccabile anche in questo: il vostro avversario
computerizzato e' DAVVERO un intelligentone! Tanto intelligentone
che difficilmente riuscirete a finire il gioco a meno di avere una
velocita' ed un intuito al di sopra della media. Bello, delizioso da
sentire, intrigante con gli amici ma maledettamente difficile nel
single-player.
A voi studio.
Secondo il mio modesto parere la serie di Puyo
Puyo merita
il secondo gradino di un immaginario podio dei puzzle game, subito dopo il sempreverde
Tetris. Sarà il fatto che mi è piaciuto sin dalla sua prima apparizione sul Megadrive,
sarà la grafica - che ha sempre mantenuto quello stile anime-super deformed che a me
fa impazzire, sarà la sfida che ti offre anche il semplice gioco contro l'avversario
comandato dalla CPU (per non parlare del multiplayer), sarà che questo gioco mi piace
veramente tanto! Acquisto consigliatissimo a tutti gli amanti del genere, mentre
mando un invito a provarlo a tutti quelli che sono sempre stati un po' scettici
riguardo questo genere di giochi.
Era di dovere il porting su GBA di uno dei puzzle-game
più divertenti e fumettosi mai prodotti dalla SEGA. Discostandosi dai soliti e stravisti
Tetris e Puzzle Bobble rielaborati e proposti in ogni variante e salsa, in
Puyo Pop troviamo dei personaggi direttamente usciti da un anime, tutti più
o meno fantasiosi e dotati di un elemento dominante del carattere che li porta quasi sempre
a trascendere nel ridicolo una volta messi a confronto con la spavalderia della protagonista
alla ricerca dei sul paccioccoso amico. L'elemento comico non guasta mai in un gioco, e la
presenza di divertenti intermezzi, colori accesi sparsi ovunque e i
commentini (rigorosamente in giapponese) durante la partita, fanno di Puyo Pop un gioco carino e divertente
adatto a tutte le età.
Bonus gadgets
Sono riuscito a scovare qualcosa di veramente
"musicale" per questo gioco. Una bella collezione di MIDI
dell'intera saga (alcuni addirittura originali della Compile) e ben
due skins per WinAmp. Il tutto proveniente da un sito molto carino
con tanto materiale sull'intera saga:
Clicca qui per scaricare la selezione di 14 musiche MIDI (25 KBytes)
Clicca qui per scaricare la skin per WinAmp #1 (89 KBytes)
Clicca qui per scaricare la skin per WinAmp #2 (37 KBytes)