Un passato da melanzana...

Rayman, creato dalla mente di Michel Ancel, vede la sua prima comparsa nel 1995.
Possiamo dire che come personaggio non è molto recente ma si è ben prestato ad apparizioni su varie piattaforme in modo pressochè spassoso, dai PC alle consoles. Durante la manifestazione E3 2001 ha ricevuto due importanti riconoscimenti da parte di IGN: miglior gioco e miglior grafica su console portatile. Mi appresto ora a recensire Rayman Advance per la nostra mitica console Nintendo GameBoy Advance.

1997

1998

1998

1999

2000

2000

2000

2001

Rayman alla riscossa

La melanzana per eccellenza fa capolino sul GameBoy Advance... riuscirà questa volta a salvare i suoi amichetti ingabbiati e a ristabilire l'equilibrio del pianeta dal malvagio Mister Dark? FORZA RAYMAN!

Una storia semplice

Rayman... Rayman... sveglia c'è bisogno del tuo aiuto! Ed ecco Rayman pronto per una nuova avventura che vede luce grazie al GameBoy Advance. La storia è molto semplice: il malvagio Mister Dark ruba il "Great Proton" (una specie di sfera energetica che fornisce l'equilibrio del pianeta) e imprigiona tutti gli "Electoon", amici di Rayman.
Grazie agli aiuti della fata Betilla (il fulcro da cui Rayman acquisisce i suoi poteri), il nostro amico decide di porre fine una volta per tutte ai problemi con Mister Dark. Rayman dovrà infatti recuperare tutti gli Electoon e riportarli al Great Proton stando attento nel frattempo a Mr. Dark.

Rayman alla carica

Una piccola introduzione ben curata ci porta finalmente al nostro eroe. Rayman muoverà i suoi primi passi in una locazione abbastanza tranquilla stando attenti più che altro alle pozze d'acqua. Il nostro eroe non possiede armi ma, come accennavo poc'anzi, durante il vostro cammino incontrerete la fata Betilla che vi procurerà nuovi espedienti per combattere i nemici. Inizialmente dovrete farvi dunque strada senza difesa alcuna.

Ma cosa rende Rayman così popolare? Sicuramente la sua snodata natura che lo vede con una melanzana a mezz'aria tra i piedi e le mani; mani che userà all'inizio del terzo livello come arma roteandole su di sè e dandole addosso ai suoi nemici a mo' di piccoli boomerang. Nel suo cammino troverà anche bonus e gabbie, nelle quali troviamo gli Electoon, che devono essere liberati (sono 102 in tutto).

Riesci per davvero nel tuo intento?

Non sarà cosa facile portare a termine i vari livelli. Non scoraggiatevi però: alla fine ci si riesce. Il gioco offre inizialmente 5 vite e recuperando 100 folletti (le palline blu sparse in giro) riceverete una vita extra.
Troviamo poi alcuni checkpoint sparsi per i livelli (macchine fotografiche che immortaleranno il protagonista), da cui Rayman potrà continuare la sua avventura in caso di morte...

I'm nauseating now...

Già forse sarete nauseati da Rayman data la sua presenza praticamente su ogni sistema: Jaguar, Saturn, PlayStation, PC, Dreamcast, Gameboy Color, ultimamente Playstation 2 e GBA. Se li avete giocati fino allo svenimento su altri sistemi, forse non lo prenderete in considerazione, ma sappiate che ve lo potete portare in giro (bleah! Eh eh).

Caratteristiche

6 Incredibili mondi da scoprire
62 livelli
16 livelli bonus
70 ore di Gameplay

Concludendo... lo compro o non lo compro?

La prima cosa che ci colpisce è sicuramente la qualità grafica; infatti è la prima volta che una console ci mostra colori così vivi. I livelli sono strutturati molto bene, anche se Rayman a volte vi sarà d'impiccio perchè occupa abbastanza spazio, oppure dovrete fare salti nel vuoto sperando di acchiappare la piattaforma giusta. Un consiglio: quando si fanno questi salti è utile usare il potere dell'elicottero, almeno rallenterete la discesa. Il sistema di controllo è abbastanza semplice e vi abituerete quasi subito, a meno che non sia il primo platform game a cui giochiate (sorgono dubbi al riguardo eh eh).
Le musiche sono abbastanza orecchiabili, anche se alla fine risultano monotone (vi ricorderete di più la musica dell'introduzione). Non sono niente di eccezionale comunque. Gli effetti sonori, anch'essi, soffrono un pochino, ma non sono da buttare via. Il problema è stato sicuramente l'esiguo spazio a disposizione, anche perchè Rayman può contare su di una cartuccia da 8Mbyte e sicuramente la grafica è ciò che ha interessato di più i programmatori. E' stato inserito il supporto per diverse lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, olandese, spagnolo. Non ci sono frasi tradotte male nel testo, e la terminoligia usate e' molto chiara (considerato soprattutto il target a cui e' rivolto).
Il sistema di salvataggio prevede 3 posizioni quindi, se siete numerosi in famiglia, sappiate che si possono iniziare 3 partite distinte.

Tirando le somme Rayman Advance si difende bene sul portatile Nintendo divertendo non poco. La grafica e la palette dei colori utiilzzati come ho detto prima rendono il GBA capace di esprimersi. Le animazioni dei vari personaggi che incontrerete non vi lasceranno delusi.
Forse vi sarà difficile da portare a termine, 62 livelli non sono uno scherzetto, ma tenete duro. Se vi piace il genere dei platform (e dato che su GBA ce ne saranno molti in arrivo) troverete in Rayman qualcosa di valido. La Ubisoft, software house francese, si è dimostrata subito pronta a sviluppare giochi per il GBA, e siamo davvero curiosi di vedere cosa ci proporrà in futuro. Consigliato a tutti senza riserve.