
Scheda tecnica
- Produttore: Nintendo
- Anno di produzione: 2003
- Funzione: accessorio per GameCube
- Prezzo: 59 euro
- Disponibile: sì
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Tutte le immagini ed i loro diritti sono (C) Nintendo |
[ articolo a cura di "Grond" ]
L'idea di un accessorio in grado di farci apprezzare i giochi
del GameBoy su uno schermo televisivo per mezzo di una console casalinga
può sembrare una novità. A dire il vero, però, in quel tempo in cui le console
avevano ancora pochi bit ed il tramonto del NES non era che l'alba per il
Super NES, avevamo già visto nascere un accessorio assolutamente simile...
Molti ricordano il glorioso Super GameBoy, una
cartuccia-adattatore che permetteva l'uso dei titoli tascabili sulla console
casalinga. Oggi può sembrare un accessorio come tanti per il popolare 16-bit di
Nintendo, non dissimile dal Super Scope 5 o da altre stravaganze
dell'epoca... In verità, invece, quell'adattatore ebbe un ruolo fondamentale nella
promozione del Super NES negli USA...
All'epoca della messa in commercio della console nel mercato
americano, i videogamer locali avevano già cominciato ad apprezzare il SEGA
Genesis, disponibile già da un anno e che già contava un gran numero di fan.
Il Super NES rischiava quindi in questo mercato molto più che in
madrepatria, dove aveva già solidamente conquistato le più ambite vette
commerciali e messo in secondo piano il MegaDrive della SEGA.
La grande N aveva un asso nella manica: la solida supremazia
sul mercato portatile, già allora dominato dal GameBoy. Il successo del
Super GameBoy fu quindi in parte la fortuna del Super NES: il
nutrito pubblico del portatile fu attratto verso l'acquisto del fiammante
16-bit... e tutto il resto è storia!
 il Super GameBoy nelle versioni americana ed europea |
Come funzionava? Semplice: l'immagine del gioco GameBoy
visualizzata sul Super GameBoy era circondata da una cornice che cambiava a
seconda del gioco. Dopo la messa in commercio dell'accessorio, infatti, su
moltissime cartucce GameBoy apparve il marchio "Original Super GameBoy
Game Pak", cioè che il gioco in questione possedeva una cornice a colori
visualizzabile solo per mezzo del Super GameBoy. Tutti gli altri giochi
erano circondati da una cornice sempre identica che riproduceva il bordo dello
schermo GameBoy.
 Killer Instinct (Super GameBoy) |
 Mario Kart Super Circuit (GameBoy Player) |
Dopo la nota storica, quello che potreste chiedervi se non
avete mai sentito parlare di GameBoy Player è: di cosa si tratta? Beh,
fondamentalmente è un'evoluzione virtuale del vecchio Super GameBoy, ma lo
usiamo con il GameCube. Stavolta l'accessorio è compatibile con tutti i
giochi GameBoy normale, a colori ed advance ...ma non è tutto:
consente il gioco in rete fino a quattro sfidanti (per mezzo del cavo
Game-Link), include un disco di avvio con diverse opzioni di gioco, permette
di usare il GameBoy Advance come se fosse un joypad... e molto altro
ancora!
A chi si rivolge il prodotto? Beh, se avete una buona collezione
di vecchi titoli GameBoy normale o a colori, dimenticati da anni, il
Player potrebbe essere una buona occasione per rispolverarli e, magari,
riscoprire qualche perla che avevate sottovalutato.
Considerato il prezzo contenuto (60 euro), l'oggetto può anche
essere un'alternativa all'acquisto di un "costoso" GameBoy Advance
SP... a patto che siate disposti a rinunciare alla portabilità della
consolina!
Del resto molti dei migliori titoli per GameBoy Advance rendono benissimo anche
in salotto, basti pensare a capolavori come Super Mario World o The Legend
of Zelda: A Link to the Past (originariamente sviluppati su una console
casalinga), ma anche a giochi di ruolo quali Golden Sun, Advance Wars o
Pokèmon Rubino/Zaffiro, adatti anche a lunghe sessioni di gioco - grazie alla
loro enorme longevità.
Anche per chi già possedesse un GameBoy Advance (ed un
GameCube ovviamente), l'acquisto può rivelarsi interessante per la peculiarità
di titoli come quelli citati sopra, o anche solamente per l'enorme parco giochi di
titoli GameBoy disponibili (oltre 1200 nella sola edizione Europea!!!).
 il GameBoy Player
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 il Game Boy Player montato nel GameCube
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 il risultato? Metroid Fusion in TV!
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Il GameBoy Player si compone di due parti: una hardware ed
un'altra software. La parte hardware è a prima vista una semplice
"base" per il GameCube. Alta poco più di due centimetri, non solo
ricalca alla perfezione le linee del cubo, ma lo rende effettivamente cubico nelle
dimensioni!
In Giappone (ma anche in Australia) il GameBoy Player è stato
commercializzato in vari colori: nero, viola, platino ed addirittura arancione... in
Europa non siamo stati così fortunati, e l'unico colore al momento disponibile è il
nero. Purtroppo, se l'accessorio nero non stona su un GameCube nero o anche
Platinum, non si può dire altrettanto per quanto riguarda il viola... ma si
tratta di un falso problema, legato solamente al nostro gusto estetico!
Il GameBoy Player si connette alla porta "High Speed
Port" sulla base inferiore del GameCube. Installarlo è un gioco da
ragazzi: è sufficiente rimuovere la protezione in plastica dalla porta, connettere
l'accessorio e girare le quattro viti poste agli angoli dello stesso. La cura per i
particolari e per la semplicità d'utilizzo, tipica della casa di Mario, si fa notare
anche qui: le viti sono già infilate nel GameBoy Player (è quindi impossibile
toglierle o perderle) ed è possibile avvitarle anche con una semplice moneta!
Non c'è bisogno di cavi: il Player viene alimentato
direttamente dal GameCube. Frontalmente troviamo uno slot per le cartucce,
simile a quello di un normale GameBoy Advance ma dotato anche di una levetta di
espulsione: sfilare le piccole cartucce potrebbe altrimenti rivelarsi assai ostico!
Inoltre è presente una porta GameLink: è quindi possibile giocare in quattro,
cioè tre mediante GameBoy Advance ed uno che utilizza lo schermo televisivo.
Dando spazio all'immaginazione (ed al portafogli) potreste addirittura connettere
quattro GameBoy Player e giocare su quattro schermi televisivi!!!
La parte software è invece un comune mini-DVD, chiamato con scarsa
originalità "GameBoy Player Startup Disk", che va inserito nel lettore del
GameCube ogni volta che volete avviare il Player. Il disco contiene
svariate ed interessanti opzioni di gioco in un elegante menu. Le trovate descritte
nell'apposito box in questo articolo...
 i colori disponibili in Giappone... tanto per farci provare un po' d'invidia?
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In
tutto il mondo, la messa in commercio del GameBoy Player è stata anticipata da
una buona campagna pubblicitaria mediante Internet, la televisione e la stampa cartacea.
In Italia è apparso nello spot di Hamtaro Ham-Ham Heart Break,
mentre nella terra del Sol Levante ha goduto di ben trenta secondi assieme al GameCube
Spicy (quello arancione) assieme al quale è venduto in combinazione...
In Europa è stato invece confezionato un conveniente pacco con GameCube nero e
GameBoy Player, al prezzo totale di 199 euro. (*)
Il prezzo ufficiale del singolo accessorio è invece di 59 euro
(*) - lo stesso di un qualsiasi gioco per GameCube.
La
porta "High Speed Port", alla quale va connesso l'oggetto, era già
presente sul Nintendo 64: è la famigerata porta espansione cui andava connesso il
Nintendo 64 DD!!!
Sulla console 128-bit è stata finora utilizzata da accessori non ufficiali, come
un'interessante batteria ricaricabile in grado di rendere il GameCube portatile se
usata assieme ad uno dei tanti schermi LCD pensati per la console e disponibili sul mercato.
Esiste
tuttavia il problema della compatibilità con il Qube (per gli amici Q), il
GameCube prodotto sotto licenza Nintendo da Panasonic che, oltre alle
funzioni della console, presenta un design rivisitato e la possibilità di leggere DVD-video.
Lo hardware Panasonic non è infatti compatibile con un normale GameBoy Player
a causa di alcune differenze strutturali e nelle dimensioni rispetto ad un normale
GameCube. Beh, in Giappone ci stanno già lavorando e stanno preparando una nuova
versione del Player che sarà perfettamente compatibile con il gemello Q.
Sempre
in Giappone è uscito uno strano joypad per GameCube, prodotto appositamente per l'uso
con il GameBoy Player: le linee riprendono precisamente quelle del caro vecchio
controller per Super NES! Non è chiaro a cosa possano servire i tasti X ed
Y, inseriti per necessità sceniche, ma assenti sul GameBoy Advance...
Come
saprete, le scatole dei giochi GameCube contengono un alloggiamento pensato
appositamente per le Memory Card. La scatola dello "Startup Disk", oltre a
questo, può contenere anche una cartuccia GameBoy Advance... un'idea forse non
utilissima ma certamente azzeccata!
Teoricamente
non potete usare cartucce con funzioni Rumble (es. Pokèmon Pinball) od
altre tecnologie che aumentano la grandezza standard della cartuccia (GameBoy Camera).
In realtà le cassette funzionano anche su GameBoy Player, ma dovrete rialzare in
qualche modo la console dal piano d'appoggio per poterle giocare! Sarebbe un interessante
esperimento, poi, giocare in TV Kirby's Tilt'n Trouble per GameBoy Color: ve
lo immaginate un invasato col GameCube in mano mentre lo inclina a destra e sinistra
per muovere la palletta rosa sul televisore?!
(*) le cifre si riferiscono ai prezzi ufficiali
consigliati aggiornati a Giugno 2003
 la compatibilità è totale
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Lo "Startup Disk" presenta delle interessanti opzioni di
gioco in un semplice menu, attivabile con il tasto Z.
Questo è realizzato con cura: appena viene attivato, il volume della musica del gioco
in uso si attenua, per lasciare in primo piano gli effetti sonori delle opzioni. Ogni
voce di menu è rappresentata da un'icona che si evidenzia al passaggio, ed il tutto è in
italiano! Le vostre scelte verranno salvate automaticamente, senza consumare spazio nella
Memory Card!
Vediamo le varie voci del menu:
Bordo:
non è più possibile visualizzare le vecchie cornici del Super GameBoy, che
riducevano di molto lo spazio riservato all'area di gioco. In compenso il Player
ci offre una scelta tra ben venti bordi diversi! Contrariamente alle cornici del Super
GameBoy, questi si adattano allo schermo televisivo e mostrano un'area di gioco con
le stesse proporzioni di uno schermo GameBoy Advance. Questo significa che, per i
titoli GameBoy e GameBoy Color, potrete utilizzare il classico schermo
(quadrato) oppure estendere (premendo i tasti R o
L) l'immagine fino a riempire l'intero schermo
(rettangolare), proprio come su un GameBoy Advance.
Dimensione:
la dimensione dell'area di gioco può essere grande o normale. Nel primo caso avremo
l'immagine che più si avvicina allo schermo intero, destinando solo una minima parte al
bordo. Nel secondo, invece, godremo maggiormente dei bordi che si riveleranno in tutto il
loro splendore, mentre l'area di gioco sarà minore. In entrambi i casi la risoluzione
dell'immagine sarà ottimale e praticamente priva di sgranature, in particolare con i titoli
GameBoy Advance.
Controller:
potete utilizzare il normale controller del 128-bit (o il Wavebird), od un
GameBoy Advance (normale o in versione SP). Nel primo caso potrete selezionare
due configurazioni differenti, mentre nel secondo avrete ovviamente bisogno di un cavo
GameLink per unire il cubo alla consolina.
Immagine:
potrete scegliere tra normale, nitida e sfumata. L'ultima può essere utile per ridurre la
sgranatura dell'immagine nei giochi che utilizzano tipi di grafica particolari. Pensiamo ad
esempio alla serie Donkey Kong Land per GameBoy: cercando di portare la grafica
in "Silicon Graphics" sul tascabile monocromatico, Rare ha certamente
ottenuto ottimi risultati, ma la sgranatura dell'immagine appare inevitabile. Il problema è
più evidente su di uno schermo grande, ma selezionando l'immagine sfumata possiamo ridurre la
fastidiosa sgranatura. Lo stesso dicasi per i più recenti titoli realizzati con grafica
isometrica (Tony Hawk's Pro Skater 4 o Jet Grind Radio) o tridimensionali
(Doom, Duke Nukem Advance o Tekken Advance).
Al contrario apprezzeremo la serie Super Mario Advance o Zelda: A Link to the
Past con un'immagine nitida, considerata la grafica in stile cartoon ed assai definita.
Timer:
dovete buttare la pasta fra cinque minuti, ma nel frattempo non volete abbandonare la partita
a Metroid Fusion? Non preoccupatevi, impostando il comodo timer del GameBoy Player
non rischiate di far evaporare tutta l'acqua e di lasciare a bocca asciutta l'intera famiglia!
Cambia
cassetta: togliere una cassetta senza usare quest'opzione è un po' come toglierla da un
GameBoy acceso: potreste perdere i dati salvati. Per evitare la spiacevole eventualità,
usate questa opzione!
 l'esperienza multiplayer con GameBoy Player
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 GameBoy Player fa volare i titoli tascabili nell'olimpo GameCube!
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Quando, a Gennaio 2003, iniziarono a circolare le prime notizie
ufficiali sul GameBoy Player ho pensato che, ancora una volta, la compagnia
di Kyoto era riuscita a stupire ed a portare sul mercato un'idea folle e originale.
Ancora una volta è stata capace di distinguere la sua console e le sue creazioni,
dimostrando di avere quel "quid" in più che alcuni chiamano Nintendo
Difference.
Agli scettici il GameBoy Player sembrerà certamente una
volgare operazione commerciale di dubbia qualità, volta soltanto ad attrarre decine
di milioni di utenti GameBoy Advance verso la console cubica. La cura
dimostrata dalla grande N nel creare questo accessorio, sia negli efficaci
accorgimenti hardware che nel piacevole corredo software, ci dimostrano invece il
contrario.
È vero, il prezzo non è un regalo, e in fondo si possono giocare
titoli GameBoy sul grande schermo comodamente e gratuitamente utilizzando un
emulatore. Al di là di questioni etiche e legali è certamente così, senza contare
le varie possibilità offerteci dagli emulatori, come utilizzare
salvataggi in tempo reale
o visionare liberamente i filmati del gioco...
Acquistando questo accessorio, però, mi sono accorto ancora una
volta che giocare con le console (ed i giochi) originali è diverso... unico. Dopo
aver installato il GameBoy Player ho rispolverato la mia vecchia cartuccia
di Super Mario Bros. DX per GameBoy Color. Da almeno cinque anni non
giocavo un titolo di quella saga su di un televisore. Eppure in tutto questo tempo
avevo giocato titoli simili sul PC mediante emulatori NES e Super NES,
oltre che sul GameBoy... eppure rivedere l'idraulico ad 8-bit in TV è stato
quasi commovente...

Insomma, nonostante anche io sia un utente di emulatori, ho
trovato il GameBoy Player un ottimo acquisto ed un'occasione per riscoprire
alcuni dei più bei titoli della storia del videogioco, spesso ignorati dalla critica
solo perchè titoli "tascabili".
Solo nella più antica line-up GameBoy compaiono titoli come Super
Mario Land, Zelda: Link's Awakening, Metroid 2, Tetris,
Final Fantasy Adventure, Parodius... mentre nelle più recenti
biblioteche GameBoy Color ed Advance potete trovare nuovi giochi
perfino più appetibili e riedizioni della storica epoca 16-bit.
E' anche vero che esistono dispositivi non ufficiali e meno
costosi in grado di collegare il GameBoy Advance al televisore. Tuttavia sono
però molto inferiori a GameBoy Player per vari motivi:
- qualità grafica minore: l'immagine è molto più sgranata, perchè prodotta
direttamente da un GameBoy e non ulteriormente filtrata. Inoltre la dotazione
di cavi (economici) spesso crea un impoverimento della qualità e del colore
dell'immagine;
- sonoro a bassa qualità perchè, come sappiamo, il GameCube ha un'ottima scheda
audio che produce migliori prestazioni con gli speaker televisivi;
- necessità di alimentare il GBA con un altro cavo o con batterie. Con l'uso di
questo tipo di accessori, poi, il consumo di energia aumenta...
Insomma, GameBoy Player vi fa provare le emozioni dei titoli
"tascabili" in un modo nuovo e diverso, trasformando il GameCube non
solo in un GameBoy Advance, ma anche in un NES ed in un Super NES
riportandovi dritti nell'atmosfera di quegli anni. E' un prodotto di qualità che rende
onore al nome Nintendo. Vale certamente la pena farci ben più che un pensierino.
Grond
Beh, che ci crediate o meno anche stavolta abbiamo scovato per voi
qualche gustoso contenuto extra!
- per cominciare, che ne pensate di una visitina al
mini-sito ufficiale?
- un vero spasso, poi, lo spot giapponese del GameBoy Player, scaricatelo da
qui!
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