Nel 1999 Nintendo annuncia ufficialmente l'inizio dei lavori
per una nuova console a 128-bit. Col nome di Project Dolphin
viene annunciata quella che sarà la prima console della storia di
Nintendo ad abbandonare il supporto delle cartucce in favore dei
più performanti e capienti DVD. In quell'occasione viene anche annunciata la
joint venture con IBM per la creazione della CPU Gekko,
processore che si avvarrà della nuova architettura al rame che
permette di poter creare chip ancora più piccoli senza pericolo
di inquinamento dei materiali. Il chip grafico, in collaborazione
con ATi prenderà il nome di Flipper.
Dopo un anno, nel 2000, viene finalmente mostrata al pubblico la nuova
console: Gamecube. La forma è per l'appunto cubica e ricorda molto
uno di quei vecchi mangia dischi di fine anni '70. Il joypad studiato dal
genio Miyamoto ricorda vagamente il Dual Shock della PlayStation.
Altra novità è il supporto a dischi: per combattere la pirateria
e risparmiare sui costi, si avvarrà di una tecnologia
proprietaria in collaborazione con Matsushita. Il GameCube
è infatti equipaggiato con un lettore MiniDVD da 7.5 cm
di diametro e capacità di 1.5 GBytes.
Dall'esterno
Dimensioni
15x16x11 cm (larg x lung x alt)
Alimentazione
Alimentatore esterno a 220 volt
Periferiche
Fino a 4 joypads, upresa SCART, 2 slot per le memory
card, porta espansione
Espandibilità
Collegabile con fino a 4 GameBoy Advance mediante le
porte joypad; modem o broadband adapter nell'apposito alloggiamento sotto
la console
Colori disponibili
Indaco, nero, fucsia, oro, argento
Specifiche tecniche
Specifiche CPU
MPU (microprocessore centrale)
Custom IBM PowerPC "Gekko" 128bit
Capacità MPU
1125 DMIPS (Dhrystone 2.1)
Precisione elaborazione
32bit per operazioni intere; 64bit per operazioni in virgola mobile
Larghezza banda bus esterno
1.3Gbit/secondo (bus indirizzi a 32bit, bus dati a 64bit @162 MHz)
Cache interna
L1: 64KBytes di cui 32KB per le istruzioni e 32KB
(a 8 vie) per i dati
L2: 256KB (2 vie)
Specifiche LSI (CPU video ed audio)
GPU (processore video)
Custom ATI/Nintendo "Flipper" 128bit @162
MHz - 0.18 micron NEC Embedded DRAM Process
Frame Buffer: 2MB (1T-SRAM)
Texture Cache: 1MB (1T-SRAM)
Larghezza banda GPU
10.4GBits/secondo in lettura texture
2.6GBits/secondo per la memoria principale
Colori e Z-Buffer
Profondita' di colore a 24bit (16 milioni di
colori)
Z-Buffer a 24bit
Custom Macronix 16bit DSP @81 MHz
8KB RAM + 8KB ROM per la memoria istruzioni
8KB RAM + 4KB ROM per la memoria dati
64 canali ADPCM con frequenza di campionamento di 48KHz
Altre specifiche
Capacità del sistema nel calcolo in virgola mobile
10.5 GFLOPS (totale MPU, motore geometrico,
illuminazione HW)
Poligoni reali
da 6 a 12 milioni di poligoni triangolari al secondo,
in condizioni di gioco e con tutti gli effetti grafici applicati
Memoria
40 MB (System memory), di cui
24 MB MoSys 1T-SRAM (Main Memory)
16 MB DRAM @81MHz (A-Memory)
Unità lettore DVD
CAV System (velocità angolare costante)
tempo di accesso 128ms
velocità di trasferimento dati da 16Mbit/secondo a 25Mbit/secondo
Specifiche dischi
NINTENDO GAME CUBE Disc (basati sulla
tecnologia dei dischi ottici Matsushita)
dimensioni: 7,5 cm di diametro
capacità circa 1.5 GBytes
Periferiche
Joypad GCN
La leva analogica prende il posto della croce
direzionale che viene confinata più in basso, mentre nella parte destra
troviamo quattro tasti e nella parte più bassa un' altra leva
assimilabile per funzioni ai tasti gialli (C) del joypad del N64. Sul
dorso trovano posto quattro tasti: L e R nella parte superiore, Z e X.
Al suo interno è montato un solo solenoide per le vibrazioni
Memory Card 59
Il nome è dovuto al fatto che possono memorizzare 59
blocchi. Hanno una capienza di 500 KBytes (4 Mbit)
Memory Card SD
Memory card prodotte da Matsushita, con capienza di
8 MB. Per poterle utilizzare si deve fare affidamento ad un adattore
Modem Adapter
Il modem ufficiale di Nintendo permette un accesso
a 56Kbps ed è compatibile con lo standard V.90