...dai megaschermi delle sale-giochi alla piacevolezza del
divano e della TV di casa, per approdare infine alle nostre
tasche. Beh, certo che la saga di Tekken ci ha fatto davvero
compagnia in tutti questi anni, e tutto il mondo videogiochistico
ha sicuramente imparato ad apprezzarlo per la innegabile qualita'
e la frenesia - perfino chi, come me, da principio lo detestava!
Grafica 3D poligonale, personaggi segreti, combo micidiali e un
senso di potenza pronto a scaturire ad ogni pugno verso il vostro
avversario... non c'e' che dire: ce n'e' proprio per tutti i
gusti!
Inevitabile dunque il passaggio alla nuova console portatile che
fa del multiplayer il suo punto di forza: il GameBoy Advance.
Resta da vedere se il passaggio dalla terza dimensione al
bidimensionale ha impoverito questa saga oppure no...
1994
1995
1997
1999
Pochi grammi di gioco e silicio
La piccola cartuccia naturalmente non poteva ospitare tutte
le modalita' che abbiamo potuto assaporare nei precedenti capitoli
della saga. Ecco dunque che spariscono il simpatico Ball Mode
ed il valido Tekken Force, per fare tuttavia spazio alle nuove
modalita' 3 on 3 Arcade e 3 on 3 Battle. Dal menu
principale possiamo accedere a varie opzioni, vediamole.
Arcade
La classica modalita' uno contro tutti. Si sceglie il
personaggio all'inizio e lo si porta avanti fino al nono scontro.
Completato questo, il gioco finisce coi titoli di coda.
Magro premio... nessuna sequenza finale...
VS Battle
La prima modalita' multiplayer ci offre la possibilita' di
combattere contro un avversario umano. Considerato il vantaggio
della portabilita' potrebbe rivelarsi una modalita' decisamente
longeva.
Time Attack
Come la modalita' arcade, ma il vostro scopo e' impiegare il
miinor tempo possibile onde raggiungere posizioni piu' alte in
classifica.
Survival
Uno contro tutti senza limiti... Si comincia con un personaggio
e si cerca di sconfiggere quanti piu' avversari possibile.
Tenete conto che si vince o si perde con un solo round per
avversario, e che la vitalita' del vostro personaggio NON viene
reintegrata dopo ogni scontro, se non in minima parte.
3 on 3 Arcade
Si scelgono tre personaggi e li si usa alternativamente contro
altrettanti combattenti guidati dal computer. Il vostro scopo e'
sconfiggere almeno uno dei tre avversari, tenendo presente che
nessuno dei vostri rimanga sconfitto neppure una volta. Usando
il tasto L e' possibile cambiare personaggio in qualsiasi
momento, nel frattempo gli altri due riacquisteranno le forze.
Una bella variante della modalita' Arcade.
3 vs 3 Battle
Come sopra, ma contro un avversario umano. E' una modalita' che
richiede abbastanza strategia da parte dei due giocatori, sia in
modo da ottimizzare al meglio sia le forze, sia in modo da
scegliere sempre l'avversario piu' adatto allo scontro.
Practice
La classica modalita' per impratichirsi con i comandi e le
combinazioni di mosse. Provatela se questo e' il vostro
primissimo approccio con Tekken, altrimenti potreste trovare
piu' stimolante scoprire le mosse da soli durante gli scontri!
Options
Le opzioni non sono tantissime. Si va dalla selezione del livello di difficolta'
(basso, medio o alto), alla durata dei round, al numero di round da vincere per concludere un
incontro. E' inoltre possibile ridefinire i controlli.
I combattenti
I personaggi
selezionabili sono nove, ed effettivamente sono un po' troppo
pochi per garantire la incredibile longevita' di Tekken 3.
Mancano i combattenti segreti (o almeno io non sono riuscito a
sbloccarne nessuno nonostante abbia completato il gioco al
livello di difficolta' piu' alto...) e questo e' sicuramente un
punto a sfavore.
Tuttavia c'e' da dire che sono tutti ben
differenziati e hanno mantenuto una elevata varieta' di
mosse che li contraddistingue. Imparare tutto sul combattente
che avete scelto e' facilissimo: vi sara' sufficiente premere il
tasto START durante uno scontro, e vi verra' mostrata tutta la
sequenza di combinazioni possibili con quel lottatore. Alcune
mosse sono comuni a tutti (corsa, spostamento di lato, presa di
lotta), ma la presenza di due soli pulsanti azione sulla console
ne limita comunque la varieta'. Non piu' quattro pulsanti (ognuno a gestire un
arto) ma due soli pulsanti: uno per i pugni ed
uno per i calci. Premendoli contemporaneamente il lottatore
cambiera' guardia.
Tre dimensioni al prezzo di due
Molti avranno certamente pensato che il GBA avesse ridotto Tekken
ad una
sorta di Street Fighter o Mortal Kombat, ovvero che il
passaggio alle due dimensioni avesse rimosso ogni traccia di
quella che era stata la grande innovazione di questa saga di
picchiaduro: gli spostamenti laterali ed i cambi di inquadratura. Beh,
fortunatamente non e' cosi!
Sfruttando quelle che sono le potenzialita' del mode 7
della console (la modalita' grafica che consente veloci
rotazioni delle bitmap), una sapiente programmazione ha permesso
di mantenere quasi ogni caratteristica del gioco poligonale,
semplicemente facendo ruotare il pavimento e gli sfondi durante
i vostri spostamenti laterali. Indubbiamente questo e' uno dei
primi episodi in cui l'hardware della consolina viene impegnato
per qualcosa di veramente innovativo! C'e' da sperare che ora la
SEGA si avvalga di queste funzionalita' e magari ci produca una
versione Advance del suo Virtua Fighter!
Per quel che riguarda i personaggi, ovviamente di poligoni
non c'e' neanche l'ombra, ma ci troviamo di fronte a degli
sprites ben animati seppure talvolta pixellosi. E' sufficiente
infatti che l'inquadratura si faccia un po' troppo ravvicinata,
che i personaggi mostrano la loro vera natura: un ammasso di
pixels. Fortunatamente gli zoom non sono molto frequenti, e
l'aspetto generale della grafica si mantiene sui livelli
predefiniti per il gioco.
La qualita' delle animazioni e' di sicuro effetto, e ci
mancherebbe che cosi' non fosse, dato che si tratta di renderizzazioni dei
personaggi originali presi dalla versione PS2!
Gli sfondi sono ben curati ma purtroppo si fa pesante la
mancanza di elementi ad abbellire l'ambiente, che oltretutto non
e' neppure animato. Certo qualche bitmap in piu' avrebbe dato
quei tocchi di classe che avrebbero consacrato questo come
capolavoro assoluto.
Il confronto
Per quel che riguarda il gameplay ci troviamo ad un livello
qualitativo come la Namco ci ha abituati nel corso degli anni.
Difficile pensare che la casa nipponica avrebbe rischiato il
nome del suo forse piu' famoso cavallo di battaglia producendo
un titolo di scarso impatto. Ma ovviamente non e' cosi', e la
giocabilita' e l'atmosfera mantengono lo stesso livello dei
capitoli precedenti. In un ipotetico "confronto" 2D vs
3D vedremmo entrambe le parti vincitrici. Il gioco risulta immediato e
frenetico, e la discreta quantita' di mosse - unita alle molte combo
sicuramente rende spettacolari gli scontri, soprattutto se a confrontarsi
ci sono due giocatori umani esperti...
Come gia' sottolineato tuttavia, la longevita' potrebbe
risultare davvero il suo punto debole. Cosa invero comune per un
picchiaduro, ma qui l'esiguo numero di combattenti e' davvero un
grosso limite.
Concludendo...
Un favoloso esempio di programmazione ottimizzata che
finalmente mette a frutto il mode 7 del GBA non per i
soliti giochi di corsa tutti uguali, ma per dare vita ad un vero
effetto di tridimensionalita'! Molti di voi sicuramente si saranno
sorpresi nel vedere come da queste piccole schermate non sia
facilissimo distinguere questo capitolo Advance da un vecchio
Tekken poligonale. Onore al merito alla Namco per averci regalato
un gameplay sempre eccellente e una qualita' generale decisamente
sopra la media. Probabilmente questo gioco fara' scuola e
diventera' modello di imitazione per i prossimi picchiaduro per
GBA.
Inutile tuttavia negare la delusione nello scoprire il gioco
troppo ripetitivo nelle modalita' contro il computer. La
modalita' 3 on 3 Arcade e' un bel palliativo, ma se non
troverete un amico con cui giocare difficilmente questo gioco vi
appassionera' per oltre una settimana! Raccomandato agli
appassionatissimi del genere, ma se avete pochi soldi da
spendere e non avete un amico con cui giocare in modalita' Versus,
cambiate genere e orientatevi verso qualche titolo piu'
longevo. D'altronde non e' sempre la grafica a fare un bel
gioco.
Tekken?! Su GameBoy Advance?! Non ci posso credere! Il mio picchiaduro preferito!
Ed effettivamente, proprio quello che desideravo è diventato realtà! Tekken su un
portatile e con tutto quello che ci si può aspettare: mosse, prese e tutti i
personaggi classici. Forse non saranno tutti, ma vi assicuro che quelli presenti
bastano e avanzano per godersi questo nuovo capolavoro della Namco. Persino opzioni
e schermate introduttive mi ricordano le versioni per PSX e PS2: veramente
imperdibile! Raccomandato senza problemi a tutti quelli che amano i picchiaduro e
anche a quelli a cui non piacciono.
Non so, sono davvero combattuto. Sarà stata la lunga attesa, o il
fatto che con la versione su PSX ci avevo perso le notti, ma questa trasposizione su
GBA non mi ha convinto. Va bene che i 32 bit sono virtuali e che lo schermo non è certo
una matrice attiva, ma il finto 3D si nota e rende tutto un po' confuso.
Cominciamo col dire che i soli due tasti presenti sul nostro portatile sono la prima
mancanza che si avverte, gli sfondi dei combattimenti sono così piatti che ci si può
mangiare sopra, i personaggi sono un ammasso di pixel in rotazione. Se vogliamo fare
giochi in 3D, allora usiamo il vero 3D, ma se la nostra macchina non è in grado di
riprodurlo, beh allora è meglio che passiamo a qualcosa di diverso e meno complicato.
In sunto, a mio giudizio le cose o si fanno bene oppure è meglio non farle. Se invece
siete amanti del memorabilia, compratelo e poi tornate a giocare a Mario Kart!
Ho preparato per voi
questo wallpaper (ovvero un'immagine da impostare come sfondo per Windows). Il file occupa
158 KBytes e potete scaricarlo cliccando qui
o sull'immagine a lato.
L'artwork originale lo trovate al sito www.namco.com.