(C) 2001 Namco

Recensione a cura di MADrigal

Tekken: otto anni insieme...

...dai megaschermi delle sale-giochi alla piacevolezza del divano e della TV di casa, per approdare infine alle nostre tasche. Beh, certo che la saga di Tekken ci ha fatto davvero compagnia in tutti questi anni, e tutto il mondo videogiochistico ha sicuramente imparato ad apprezzarlo per la innegabile qualita' e la frenesia - perfino chi, come me, da principio lo detestava!
Grafica 3D poligonale, personaggi segreti, combo micidiali e un senso di potenza pronto a scaturire ad ogni pugno verso il vostro avversario... non c'e' che dire: ce n'e' proprio per tutti i gusti!
Inevitabile dunque il passaggio alla nuova console portatile che fa del multiplayer il suo punto di forza: il GameBoy Advance. Resta da vedere se il passaggio dalla terza dimensione al bidimensionale ha impoverito questa saga oppure no...
 


1994

1995

1997

1999

 

Pochi grammi di gioco e silicio

La piccola cartuccia naturalmente non poteva ospitare tutte le modalita' che abbiamo potuto assaporare nei precedenti capitoli della saga. Ecco dunque che spariscono il simpatico Ball Mode ed il valido Tekken Force, per fare tuttavia spazio alle nuove modalita' 3 on 3 Arcade e 3 on 3 Battle. Dal menu principale possiamo accedere a varie opzioni, vediamole.

Arcade
La classica modalita' uno contro tutti. Si sceglie il personaggio all'inizio e lo si porta avanti fino al nono scontro. Completato questo, il gioco finisce coi titoli di coda. Magro premio... nessuna sequenza finale...

VS Battle
La prima modalita' multiplayer ci offre la possibilita' di combattere contro un avversario umano. Considerato il vantaggio della portabilita' potrebbe rivelarsi una modalita' decisamente longeva.

Time Attack
Come la modalita' arcade, ma il vostro scopo e' impiegare il miinor tempo possibile onde raggiungere posizioni piu' alte in classifica.

Survival
Uno contro tutti senza limiti... Si comincia con un personaggio e si cerca di sconfiggere quanti piu' avversari possibile. Tenete conto che si vince o si perde con un solo round per avversario, e che la vitalita' del vostro personaggio NON viene reintegrata dopo ogni scontro, se non in minima parte.

3 on 3 Arcade
Si scelgono tre personaggi e li si usa alternativamente contro altrettanti combattenti guidati dal computer. Il vostro scopo e' sconfiggere almeno uno dei tre avversari, tenendo presente che nessuno dei vostri rimanga sconfitto neppure una volta. Usando il tasto L e' possibile cambiare personaggio in qualsiasi momento, nel frattempo gli altri due riacquisteranno le forze. Una bella variante della modalita' Arcade.

3 vs 3 Battle
Come sopra, ma contro un avversario umano. E' una modalita' che richiede abbastanza strategia da parte dei due giocatori, sia in modo da ottimizzare al meglio sia le forze, sia in modo da scegliere sempre l'avversario piu' adatto allo scontro.

Practice
La classica modalita' per impratichirsi con i comandi e le combinazioni di mosse. Provatela se questo e' il vostro primissimo approccio con Tekken, altrimenti potreste trovare piu' stimolante scoprire le mosse da soli durante gli scontri!

Options
Le opzioni non sono tantissime. Si va dalla selezione del livello di difficolta' (basso, medio o alto), alla durata dei round, al numero di round da vincere per concludere un incontro. E' inoltre possibile ridefinire i controlli.

 

I combattenti

I personaggi selezionabili sono nove, ed effettivamente sono un po' troppo pochi per garantire la incredibile longevita' di Tekken 3. Mancano i combattenti segreti (o almeno io non sono riuscito a sbloccarne nessuno nonostante abbia completato il gioco al livello di difficolta' piu' alto...) e questo e' sicuramente un punto a sfavore.

Tuttavia c'e' da dire che sono tutti ben differenziati e hanno mantenuto una elevata varieta' di mosse che li contraddistingue. Imparare tutto sul combattente che avete scelto e' facilissimo: vi sara' sufficiente premere il tasto START durante uno scontro, e vi verra' mostrata tutta la sequenza di combinazioni possibili con quel lottatore. Alcune mosse sono comuni a tutti (corsa, spostamento di lato, presa di lotta), ma la presenza di due soli pulsanti azione sulla console ne limita comunque la varieta'. Non piu' quattro pulsanti (ognuno a gestire un arto) ma due soli pulsanti: uno per i pugni ed uno per i calci. Premendoli contemporaneamente il lottatore cambiera' guardia.

 

Tre dimensioni al prezzo di due

Molti avranno certamente pensato che il GBA avesse ridotto Tekken ad una sorta di Street Fighter o Mortal Kombat, ovvero che il passaggio alle due dimensioni avesse rimosso ogni traccia di quella che era stata la grande innovazione di questa saga di picchiaduro: gli spostamenti laterali ed i cambi di inquadratura. Beh, fortunatamente non e' cosi!
Sfruttando quelle che sono le potenzialita' del mode 7 della console (la modalita' grafica che consente veloci rotazioni delle bitmap), una sapiente programmazione ha permesso di mantenere quasi ogni caratteristica del gioco poligonale, semplicemente facendo ruotare il pavimento e gli sfondi durante i vostri spostamenti laterali. Indubbiamente questo e' uno dei primi episodi in cui l'hardware della consolina viene impegnato per qualcosa di veramente innovativo! C'e' da sperare che ora la SEGA si avvalga di queste funzionalita' e magari ci produca una versione Advance del suo Virtua Fighter!

Per quel che riguarda i personaggi, ovviamente di poligoni non c'e' neanche l'ombra, ma ci troviamo di fronte a degli sprites ben animati seppure talvolta pixellosi. E' sufficiente infatti che l'inquadratura si faccia un po' troppo ravvicinata, che i personaggi mostrano la loro vera natura: un ammasso di pixels. Fortunatamente gli zoom non sono molto frequenti, e l'aspetto generale della grafica si mantiene sui livelli predefiniti per il gioco.
La qualita' delle animazioni e' di sicuro effetto, e ci mancherebbe che cosi' non fosse, dato che  si tratta di renderizzazioni dei personaggi originali presi dalla versione PS2!

Gli sfondi sono ben curati ma purtroppo si fa pesante la mancanza di elementi ad abbellire l'ambiente, che oltretutto non e' neppure animato. Certo qualche bitmap in piu' avrebbe dato quei tocchi di classe che avrebbero consacrato questo come capolavoro assoluto.

 

Il confronto

Per quel che riguarda il gameplay ci troviamo ad un livello qualitativo come la Namco ci ha abituati nel corso degli anni. Difficile pensare che la casa nipponica avrebbe rischiato il nome del suo forse piu' famoso cavallo di battaglia producendo un titolo di scarso impatto. Ma ovviamente non e' cosi', e la giocabilita' e l'atmosfera mantengono lo stesso livello dei capitoli precedenti. In un ipotetico "confronto" 2D vs 3D vedremmo entrambe le parti vincitrici. Il gioco risulta immediato e frenetico, e la discreta quantita' di mosse - unita alle molte combo sicuramente rende spettacolari gli scontri, soprattutto se a confrontarsi ci sono due giocatori umani esperti...

Come gia' sottolineato tuttavia, la longevita' potrebbe risultare davvero il suo punto debole. Cosa invero comune per un picchiaduro, ma qui l'esiguo numero di combattenti e' davvero un grosso limite.

 

Concludendo...

Un favoloso esempio di programmazione ottimizzata che finalmente mette a frutto il mode 7 del GBA non per i soliti giochi di corsa tutti uguali, ma per dare vita ad un vero effetto di tridimensionalita'! Molti di voi sicuramente si saranno sorpresi nel vedere come da queste piccole schermate non sia facilissimo distinguere questo capitolo Advance da un vecchio Tekken poligonale. Onore al merito alla Namco per averci regalato un gameplay sempre eccellente e una qualita' generale decisamente sopra la media. Probabilmente questo gioco fara' scuola e diventera' modello di imitazione per i prossimi picchiaduro per GBA.

Inutile tuttavia negare la delusione nello scoprire il gioco troppo ripetitivo nelle modalita' contro il computer. La modalita' 3 on 3 Arcade e' un bel palliativo, ma se non troverete un amico con cui giocare difficilmente questo gioco vi appassionera' per oltre una settimana! Raccomandato agli appassionatissimi del genere, ma se avete pochi soldi da spendere e non avete un amico con cui giocare in modalita' Versus, cambiate genere e orientatevi verso qualche titolo piu' longevo. D'altronde non e' sempre la grafica a fare un bel gioco.

MADrigal

Box commenti

Tekken?! Su GameBoy Advance?! Non ci posso credere! Il mio picchiaduro preferito!
Ed effettivamente, proprio quello che desideravo è diventato realtà! Tekken su un portatile e con tutto quello che ci si può aspettare: mosse, prese e tutti i personaggi classici. Forse non saranno tutti, ma vi assicuro che quelli presenti bastano e avanzano per godersi questo nuovo capolavoro della Namco. Persino opzioni e schermate introduttive mi ricordano le versioni per PSX e PS2: veramente imperdibile! Raccomandato senza problemi a tutti quelli che amano i picchiaduro e anche a quelli a cui non piacciono.

DukeEmu

Non so, sono davvero combattuto. Sarà stata la lunga attesa, o il fatto che con la versione su PSX ci avevo perso le notti, ma questa trasposizione su GBA non mi ha convinto. Va bene che i 32 bit sono virtuali e che lo schermo non è certo una matrice attiva, ma il finto 3D si nota e rende tutto un po' confuso.
Cominciamo col dire che i soli due tasti presenti sul nostro portatile sono la prima mancanza che si avverte, gli sfondi dei combattimenti sono così piatti che ci si può mangiare sopra, i personaggi sono un ammasso di pixel in rotazione. Se vogliamo fare giochi in 3D, allora usiamo il vero 3D, ma se la nostra macchina non è in grado di riprodurlo, beh allora è meglio che passiamo a qualcosa di diverso e meno complicato.
In sunto, a mio giudizio le cose o si fanno bene oppure è meglio non farle. Se invece siete amanti del memorabilia, compratelo e poi tornate a giocare a Mario Kart!

Jan

 

Gadgets

Ho preparato per voi questo wallpaper (ovvero un'immagine da impostare come sfondo per Windows). Il file occupa 158 KBytes e potete scaricarlo cliccando qui o sull'immagine a lato.

L'artwork originale lo trovate al sito www.namco.com.