Avevamo imparato ad apprezzare nel corso degli anni l'indole piuttosto irrequieta di Mr. Yamauchi, un uomo dal carisma ineccepibile e dalla volontà di ferro.
L'ex-presidente di Nintendo, come gia riportato da N!Zone la scorsa settimana, ha lasciato il posto a Satoru Iwata che, a sorpresa, inizia a stupire con una raffica di dichiarazioni "in your face".
Durante il meeting tenutosi ieri in quel di Kyoto tra Nintendo of Japan e i maggiori azionisti della compagnia, al di là delle prevedibili conferme sulle proiezioni di vendita di GBA e GameCube, salta all'occhio un elegante attacco nei confronti di Square.
Satoru Iwata: "E' innegabile la popolarità dei giochi online, ma Final Fantasy XI è stato un fallimento. Square non è riuscita a raggiungere la metà degli utenti previsti (200.000), a causa dei problemi inerenti al mantenimento dei server. In genere i capitoli della saga di Final Fantasy vendono oltre 2 milioni di copie. Stiamo prestando particolare attenzione al gaming online per assicurarci il successo di futuri titoli come Phantasy Star Online per GameCube".
In tutta fretta il presidente di Square ha rilasciato ai giornalisti la seguente dichiarazione.
Youichi Wada: "La dimensione del mercato online, i suoi margini di profitto e i suoi problemi sono piuttosto differenti dai videogiochi tradizionali. Final Fantasy XI è stato un esperimento in questo senso per allargare il mercato, una cosa che crediamo Nintendo debba incoraggiare. I giocatori sono stati molto sodisfatti da Final Fantasy XI, e speriamo che i commenti di oggi di Nintendo non dissuadano i futuri utenti dal provare il gioco in prima persona".
Che dire, la guerra è appena cominciata...
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