
Anno di pubblicazione: Sviluppatore: Produttore: Numero giocatori: |
1999 KCEC Co. Ltd. Konami uno |
- Recensione a cura di MADrigal -
"Transilvania, meta' del XIX secolo. Provincia
della Valacchia. In questo tempo di pace e prosperita', nessuno si
aspetta il ritorno di antichi orrori... Ma le vecchie leggende
vivono, e presto la terra sprofondera' ancora nell'oscurita'. La
gente e' tornata alla via della disperazione, ed i sigilli che
fermano lo spirito dell'oscuro maestro si stanno indebolendo. Nelle
profondita' del suo castello, egli ritorna dopo un secolo di riposo
forzato... Il conte Dracula si risveglia.
Reinhardt Schneider... Erede dell'antica casata dei Belmont,
cacciatori di vampiri, il suo sangue lo ha destinato ad opporsi
alla potenza del Conte Dracula. Brandendo la frusta consacrata dei
suoi avi, il giovane cacciatore di vampiri incomincia la propria
ricerca!!"
Ecco l'inquietante messaggio introduttivo, che ci
riporta ancora una volta nel cuore della tenebrosa Transylvania e ci
presenta il primo episodio di Castlevania per Nintendo 64. Chi ricorda
Vampire Killer (il capostipite della serie, apparso nel 1986 sui
computer MSX) non potra' che provare una discreta curiosita' verso
questo nuovo capitolo 3D di una saga storicamente legata al mondo degli
8 e 16 bit e con grafica bidimensionale.
Per altre informazioni su questa fortunata serie,
vi rimando alla recensione di
Castlevania: Circle of Moon, realizzata dall'amico

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L'introduzione scritta scorre come fossero dei
titoli di coda, mentre il castello del Conte fa da sfondo come fosse
un lugubre monito a starne alla larga. All'interno risuonano le note
di una triste melodia suonata un ragazzino col violino. Il Conte si
risveglia, e sembra quasi che il suo castello sembra abbia resistito
alla sfida dei secoli...
Il menu del gioco si apre proprio con le note del
violino, e ci viene offerto di iniziare subito la partita o cambiare
le opzioni (selezionare una tra tre impostazioni predefinite per il
joypad o cambiare la modalita' audio tra stereo e mono). I salvataggi
vengono memorizzati nel Controller Pak - indispensabile (nota: la
versione giapponese del gioco mantiene i salvataggi direttamente
nella cartuccia, permettendo cosi' l'utilizzo del Rumble Pak).
Dopo aver scelto se affrontare il Conte con la frusta
di Reinhardt Schneider o con le armi magiche di Carrie
Fernandez, l'avventura comincia sotto la pioggia nella Forest of
Silence. E il gioco prosegue attraverso ben 13 livelli decisamente
vari, passando per i fasti dell'antico maniero, le sue segrete, il
labirinto delle fogne, il giardino, le sale delle torture, la torre
dell'orologio. Il tutto seguendo un percorso piuttosto lineare ma
che ci permette comunque di esplorare le intere aree di gioco con
calma, alla ricerca degli innumerevoli punti segreti dove poter
recuperare bonus nascosti e potenziamenti vari. Tutto senza
naturalmente dimenticare il vostro scopo primario: raggiungere
Dracula e rispedirlo al suo sonno eterno per altri 100 anni.
Numerose le missioni e gli enigmi da risolvere durante il gioco.
Questi cambieranno a seconda che selezioniate Reinhardt o
Carrie all'inizio dell'avventura, cosi' come anche la trama
ed il finale saranno differenti a seconda di questa scelta. Si
incontreranno alcuni personaggi chiave come Rosa e Malus,
ed i colpi di scena non mancheranno - come in ogni buon film horror
che si rispetti! Molte le sequenze animate a fare da
"collante", realizzate con lo stesso motore grafico del
gioco. Questa assenza di filmati in FMV mantiene la continuita' tra
gioco e narrazione, evitando dunque le "forzature
grafiche" viste per esempio in Final Fantasy VII, in cui
l'alternanza di poligoni e filmati precalcolati era si' spettacolare
ma alla lunga poteva risultare fastidiosa.
E cosi' esplorando il castello e tutti gli annessi, la sequenza di
incontri diventera' una componente fondamentale per creare
un'atmosfera davvero tenebrosa, che soddisfera' tutti gli amanti del
genere horror e coloro che gia' si erano entusiasmati con Resident
Evil. Il protagonista Reinhardt rivelera' la sua natura particolarmente
romantica e non potrete non affezionarvi a questo singolare eroe
d'altri tempi.
...il tutto mentre notte e giorno si alternano e condizionano
l'intera avventura! A seconda del passare del tempo si apriranno
porte, si faranno incontri, si arrivera' perfino a finali differenti
se impiegherete piu' tempo del previsto per completare il gioco! La
quantita' di segreti presenti nell'intera avventura e' davvero
incredibile! Vi rimando alla guida completa, scaricabile dal link
alla fine di questa recensione.
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Nonostante abbia
perso il cognome dei Belmont, il sangue che scorre nelle vene di
Reinhardt Schneider lo tiene comunque legato a quella
stirpe. Da qui il suo destino: i corpi degli abitanti del suo
villaggio vengono ritrovati mutilati e prosciugati del loro
sangue, tutt'intorno al castello, e Reinhardt deve fermare
tutto questo. E' armato della tipica frusta dell'ammazzavampiri
ma porta con se' anche una spada corta che puo' utilizzare in
qualsiasi momento, soprattutto quando la frusta fallisce il
colpo.
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Carrie
Fernandez e' una giovane orfana appena dodicenne, dotata di
misteriosi poteri magici. Richiamata al castello di Dracula,
intraprende l'avventura da sola per combattere le forze del male
che hanno sterminato l'intera sua famiglia. E' discendente della
grande guerriera Sypha Belnades, il cui cognome e' stato perso
col passare delle generazioni - il suo cognome infatti e'
tipicamente spagnolo. Carrie usa degli affilati anelli-rasoi
per il combattimento ravvicinato e delle sfere di energia per
gli attacchi a distanza. |
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Il gioco in se' e' un misto tra platform,
adventure e beat'em up, un po' come Tomb Rider ci ha
abituati. Enormi livelli si alternano tra labirinti, trabocchetti, combattimenti,
pozzi senza fondo ed enigmi (abbastanza semplici per fortuna). Il riferimento
al capolavoro dei Core Design e' tutt'altro che casuale, dato
che sicuramente i programmatori del KCEK hanno attinto a
piene mani dai giochi con protagonista la formosa Lara Croft.
Il vostro protagonista verra' visualizzato sempre da dietro in
"terza persona", con un interessante sistema di telecamere
che lo seguono in ogni suo movimento. All'occorrenza la visuale si
spostera' per offrirvi la prospettiva migliore, come nel caso di
scontri con i "boss" di fine livello o in momenti in cui
e' necessario tenere sott'occhio una porzione particolarmente vasta
dello schermo (livelli con piattaforme etc). In ogni caso sara'
possibile cambiare l'inquadratura mediante l'ausilio del tasto
R che la riportera' dietro il
protagonista. Al tasto C-su
e' assegnata la scelta del sistema di telecamere (normale, azione e
combattimento a rotazione) e in totale i tasti da usare sono ben
otto oltre al controller analogico
per calibrare la camminata/corsa.
I tasti A e
B permettono l'attacco con l'arma
principale (frusta o sfere magiche a seconda del personaggio da voi
scelto) e il salto. Tenendo premuto il tasto per il salto e' possibile
aggrapparsi alle sporgenze durante la caduta (sara' possibile tirarsi
su, lasciare la presa e muoversi lateralmente con le mani, a seconda di
come muoverete il controller analogico). Interessante l'intelligenza
del sistema di controlli durante i salti. Non e' necessario ruotare
il personaggio prima di saltare ed appendersi a una piattaforma
di spalle: il protagonista si girera' automaticamente se il gioco
capira' che volete appendervi. Una ottima trovata davvero!!!
Con il tasto Z potrete
inchinarvi o, se il personaggio sta correndo, fare un attacco in scivolata.
Grande spazio alla croce dei tasti gialli: premendo
C-giu' si sferra un colpo con
l'arma speciale (ascia, croce, acqua santa o coltello), mentre
C-sinistra e' destinato all'attacco
con l'arma secondaria (spada corta per Reinhardt e rasoi per
Carrie). Infine il tasto
C-destra consente l'interazione
con i personaggi e con gli oggetti: muovere leve, raccogliere oggetti,
leggere indicazioni etc. Col tasto START
invece avrete accesso all'inventario e al menu del gioco ...insomma
il joypad viene usato quasi interamente!
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L'INTERAZIONE CON PERSONAGGI ED OGGETTI |
Come in ogni horror degno di questo nome, spesso
ci troveremo a che fare con personaggi inquietanti. Qualcuno si
rivelera' subito ostile, mentre altri invece approfitteranno della nostra
buona fede per ingannarci in seguito. La bellissima e malinconica Rosa,
condannata ad innaffiare col sangue un giardino di rose, Vincent
l'ammazzavampiri, Malus il bambino violinista, Renon
il demone affarista... sono questi alcuni dei personaggi con cui
avremo a che fare nel corso della storia. L'esplorazione in se' e'
davvero una fase lunghissima e nei livelli troveremo tutto un
campionario di bestie di vario genere. Non solo vampiri ma scheletri
animati, draghi d'ossa, licantropi, pipistrelli, spettri, donne-ragno,
cerberi famelici...
Per contrastare tutta questa malignita' abbiamo dalla nostra parte
un discreto armamentario. Uccidendo i nemici o spaccando le torce
(che i fans della serie sono ben abituati a vedere!
)
scopriremo tutta una serie di oggetti che potremo utilizzare subito
o conservare nel nostro inventario.
Armi
L'elmo potenzia la nostra arma primaria (max due potenziamenti);
raccogliere le gemme rosse ricarica la nostra "faretra"
delle armi speciali, che possono essere raccolte in qualsiasi
momento. Esse sono il coltello, l'acqua santa, la croce e la scure e
ciascuna consuma una diversa quantita' di gemme.
Cure
Il cosciotto di pollo e l'arrosto ci riforniranno d'energia
(rispettivamente il 50% e l'80% del totale); l'ampolla purificatrice
ci disinfetta dal morbo del vampirismo (ne saremo affetti se morsi
da un vampiro); la boccetta curatrice ci disintossica dai veleni; il
kit medico ci riporta al massimo stato di salute.
Varie
Le carte del sole e della luna fanno scorrere il tempo fino all'alba
o fino all'imbrunire; e naturalmente non possono mancare gli oggetti
speciali al fine del proseguimento dell'avventura: chiavi, leve e
cosi' via. ...e naturalmente i soldi, che vi serviranno per acquisti
un po' particolari (leggi sotto).
Oggetti speciali
In punti accuratamente dislocati nell'intera mappa del gioco, ci
imbatteremo in luccicanti gemme bianche. Queste non possono essere
raccolte, ma rappresentano i "punti di salvataggio" per le
partite. Usandole potremo salvare la posizione della
partita in qualsiasi momento. In genere queste gemme si trovano alla
fine di un livello, o subito prima di qualche scontro particolarmente
difficile. Per cui fatene largo uso o vi ritroverete a ripetere le
stesse parti parecchie volte - soprattutto nei livelli ricchi di
trabocchetti o salti nel vuoto.
Una volta arrivati al piano inferiore della villa, troverete per
terra una pergamena. Leggendola evocherete Renon, il
simpatico demone con bombetta, ombrello e valigetta che vi proporra'
il suo campionario di oggetti utili, a prezzi non proprio popolari!
Da quel momento in avanti, ritroverete queste pergamene un po'
dappertutto fino al raggiungimento dello scontro finale. State
attenti a non spendere troppo denaro, o avrete una brutta sorpresa!
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Tempo di sperimentazione per i KCEK, che
abbandonano lo storico gameplay bidimensionale ed aprono un
nuovo filone 3D di questa interminabile saga. Eppure questa
innovazione non ne scalfisce la giocabilita' e l'interesse, anzi il
realismo delle ambientazioni virtuali e' spesso un buon punto di
forza per creare dei luoghi davvero convincenti. Il motore
grafico non ha niente di spettacolare eppure esegue perfettamente il
proprio lavoro. Le inquadrature sono quasi sempre "ad hoc" per
la situazione, ma in ogni caso e' importante cambiare il sistema di
telecamere a seconda che si stia combattendo od esplorando. Di
fondamentale importanza l'uso del tasto R
per centrare la visuale subito prima di sferrare un attacco ad un
boss o di saltare su una piattaforma.
La modellizzazione dei personaggi e' un po' lacunosa: pochi i
poligoni ma fortunatamente ben disegnate le textures. Il
motore grafico consente tuttavia alcuni piccoli tocchi di classe
come la sciarpa di Reinhardt ed i raggi di sole che penetrano
dalle finestre della villa. Niente di esaltante per carita', ma per
lo meno la console viene sfruttata in modo soddisfacente. Anche le
espressioni e gli atteggiamenti del vostro personaggio sono un misto
tra il legnoso ed il kitsch: buone le animazioni ma si
sarebbe potuto fare qualcosa di piu'. Paradossalmente sono piu'
gradevoli le movenze di alcuni nemici: i vampiri e gli scheletri
sono belli da vedersi muovere e combattere.
Come parlare di Castlevania senza citare la colonna sonora -
componente fondamentale in un titolo horror? Energia, nostalgia e
mistero si alternano a seconda della situazione, cosi' come spesso
vi ritroverete nel silenzio dei vostri passi quasi a sottolineare
il vostro stato di solitudine. Di particolare impatto il tema del
violino nel menu principale e quello della Torre della Magia.
I livelli (spesso vastissimi) sono ben congegnati e l'alternanza di
combattimenti, enigmi ed esplorazione e' abbastanza bilanciata.
Accumulare denaro e bonus per i livelli piu' ostici non sara' mai un
problema. Molto interessante il fatto che la trama e gli schemi
cambino a seconda del personaggio scelto come protagonista
dell'avventura: ciascuno seguira' un proprio percorso e vedra' solo tre
dei sei schemi che compongono le strade alternative (Reinhardt
va giu' per le fogne mentre Carrie passa per la torre della
magia).
Mi e' piaciuto particolarmente il sistema di controlli: e' facile
imparare da subito tutte le possibilita' offerte, e i tanti tasti
utilizzati non sono quasi mai un problema (tranne che nelle
situazioni di combattimento davvero concitato). In ogni caso il
personaggio risponde sempre bene ai vostri comandi.
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Molti si sono chiesti come mai i KCEK abbiano
deciso di cambiare radicalmente l'anima del loro gioco piu' amato.
In effetti perche' non sperimentare la tridimensionalita' nel
capitolo di Symphony of the Night per PSX, delegando al N64
questo difficile compito? In ogni caso, un capitolo innovativo come
questo avrebbe suscitato delle polemiche e tanti sono i fans che
hanno storto il naso al solo pensiero di Castlevania sul
Nintendo 64... Anche io sono stato colto da questa prima sensazione,
ma forse proprio perche' non sono un fan della serie posso dire di
essere rimasto abbastanza soddisfatto. L'avventura e' lunga e a
volte i capitoli con troppi trabocchetti rendono frustrante la
prosecuzione, ma la varieta' dei livelli e la possibilita' di
rigiocare tutto con un secondo personaggio fa si' che la longevita'
sia davvero eccellente. Realizzazione non eccelsa ma che ben si
adegua allo standard definito dallo hardware della console:
l'atmosfera e' resa bene dalle colonne sonore e dal motore grafico,
e dialoghi e trama appassionano ancora di piu'. Stranamente proprio
lo scontro finale e' stato per me una delusione...
Concludendo, raccomando questo videogame a chi si diverte con Tomb
Raider ed affini, a chi si sente "duro ma romantico" e a
chi si diverte a snocciolare ogni piu' piccolo segreto dei propri
videogiochi.
MADrigal
Il commento dell'esperto
Piuttosto difficile orientarsi in un giudizio
oggettivo riguardo la versione 3D delle serie vampiresca più famosa
di casa Konami. Elementi di giocabilità, longevità ed ambientazione
sono all'evidenza scemati in un motore 3D che non riesce a dare
quell'innovazione sentita necessaria per marciare di pari passo alla
tecnologia - ma evidentemente non necessaria in questo caso per
rendere ancora più grande la serie di Castlevania.
Una cattiva caratterizzazione dei personaggi (che perdono il carisma
dei Belmont), degli ambienti che in trasposizione 3D perdono
del proprio fascino e di quella lieve componente horror (arcana
parte integrante della struttura di gioco) fanno scadere la qualità
del gioco non convincendo appieno i giocatori.
Un indiscusso valore in second play, grazie alla presenza di
innumerevoli segreti da scoprire, potrebbero tentare sia i profani che
gli scettici a provare, anche per pura curiosità, la versione N64 di
Castlevania.

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AREA FILES: LA SOLUZIONE E LE MUSICHE |
1. Questa volta abbiamo scovato per voi una vera
perla: la guida completa al gioco con tanto di soluzione, descrizione
dei protagonisti e dei mostri, dettagli sulle armi, trucchetti,
codici Action Replay, segreti... la vera guida definitiva al gioco!
Tutta in formato testuale, scaricala cliccando
qui (28 KBytes).
2. Una bella raccolta di musiche in formato MIDI, da
ascoltare possibilmente con una buona scheda audio "Wave-table";
otto musiche in un unico file zip:
clicca qui per scaricare (16 KBytes).
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